Danza sportiva: appuntamento a domenica 8 settembre per una serata ricca di emozioni
Si scaldano i motori a poche ore dal “Galà della danza sportiva 2024”, che si terrà l’8 settembre in Piazza Garibaldi a Manduria, alle ore 19.30.
Conto alla rovescia, quindi, per un appuntamento elegante quanto importante, offerto dalla scuola di ballo Team Dance Erario Academy. La danza sportiva rappresenta il cambiamento del ballo, generalmente di coppia, da disciplina artistica in disciplina sportiva, con proprie regole, competizioni e gare agonistiche, il cui livello varia dall’amatoriale all’agonistico, suddiviso in varie classi che sono: D, C, B3, B2, B1, A, A2, A1, AS.
Il CONI riconosce 54 discipline, articolate tra i settori delle danze “artistiche” (Accademiche, Coreografiche, Street e Pop Dance, Etniche, Popolari e di Carattere) e “di coppia” (Internazionali – tra cui Standard, Latine, Jazz, Caraibiche, Argentine e Afrolatine – Nazionali e Regionali). Presente a livello dimostrativo nel 2000 ai Giochi della XXVII Olimpiade di Sydney, fa parte dei Giochi Mondiali riservati alle discipline riconosciute dal CIO, già dal 1997 e in attesa comunque di inserimento nei Giochi Olimpici. Nel 2018 è stata tra le discipline dei III Giochi olimpici giovanili estivi di Buenos Aires. La Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS), è l’ente di riferimento per il ballo da competizione in Italia, riconosciuta dal CONI nel 1997 tra le Discipline Associate (DSA) e promossa al massimo livello tra le organizzazioni sportive dal 2007, quale Federazione Sportiva Nazionale (FSN).
La Team Dance Erario Academy, rinomata scuola del sud Italia diretta dai tecnici federali Gregorio Erario e Pamela Costa, ha all’attivo numerose competizioni che ne attestano la loro alta professionalità. Medaglie e riconoscimenti per i loro giovani atleti ed atlete: non si contano gli attestati sportivi, le soddisfazioni e i sacrifici, importanti per riconoscerne merito e valore.
Esperienza, competenza, professionalità, progettualità, obiettivi sono le parole d’ordine.
In una società sempre più lontana dalla bellezza artistica, il ballo, come tante altre discipline, resta uno dei pochi impegni per i ragazzi, spinti da una competizione sana ed educativa. I l corpo, nella danza, ha un ruolo centrale ed il suo continuo allenamento vede non solo un infinito numero di esercizi fisici che ne migliorano le prestazioni, ma proprio per questo, trattandosi di tecnica e precisione, crea corpi scolpiti che ricordano le antiche sculture greche dove essi stessi, lontani dall’essere notati per mere forme e misure, sono degni di perfezione ed armonia muscolare. Ed è per questo motivo che la danza sortiva, diventa pura arte.
Si tratta, pertanto, del linguaggio del corpo, di un sistema di comunicazione e come tutte le forme d’arte ha l’obiettivo non solo di suscitare emozioni, ma anche di aiutare il danzatore ad esternare i propri sentimenti: paura, ira, dolore, euforia, gioia.
Il ballo è movimento, ed è, secondo la scienza medica, produzione di endorfina e serotonina, entrambi riconosciuti come ormoni della felicità. E quindi, domenica, a suon di valzer, samba, jive, rumba, e tante altri balli, con ospiti degni di nota, moltiplichiamo la nostra felicità regalandoci un momento di sana spensieratezza.
Francesca Rita Nardelli