Coronavirus: scattano le prime denunce per violazioni alle disposizioni del Governo

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Dove il buon senso e la mancanza di responsabilità sociale scarseggiano c’è la necessità di azioni più severe. Così per le violazioni del DPCM del 9 Marzo scorso che dispongono misure di contrasto e contenimento del contagio da coronavirus scattano le prime denunce della Polizia di Stato.

Controlli della Polizia di Stato sono stati eseguiti lungo le principali strade di accesso al capoluogo jonico e nelle zone abitualmente più trafficate, per vigilare sul rispetto delle disposizioni emanate nel decreto del Presidente del Consiglio del 9 marzo scorso. Denunciato dagli Agenti della Squadra Volante per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità un 35enne tarantino presidente di un circolo privato sito al quartiere tamburi. Nel club privato aperto in violazione al decreto governativo è stata anche riscontrata la presenza di altre 5 persone. Anche un 35enne barese è stato denunciato per la stessa violazione perché si è allontanato arbitrariamente dal suo comune di residenza. L’uomo , alloggiato in un albergo del centro cittadino, è stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria perché sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza nonché all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria territoriale.