Coppa Italia, il Manduria vola ai quarti con Castro e Ancora: adesso il Paternò

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I biancoverdi vincono 2-0 contro la Santarcangiolese e conquistano il pass per il turno successivo, dove incontreranno la formazione siciliana del Paternò che si è imposta nel pomeriggio nella sfida con il Bocale per 3-1.

Un “Dimitri” caldissimo trascina la squadra di mister Andrea Salvadore ai quarti di finale della fase nazionale. Decidono Castro e Ancora con un gol per tempo e spianano la strada verso il prossimo appuntamento con il Paternò. Potrebbe esserci ancora la Sicilia nella storia biancoverde, anche se non avrà lo stesso peso di 23 anni fa.

Mister Salvadore opta per il 433 con Salvemini e Salatino a supporto di Ancora, come falso nove. Mediana con Marsili, Castro, Ungredda e Maroto scivola sulla linea di difesa. Il Manduria parte subito forte e al 3’ minuto la sblocca alla prima occasione utile: sugli sviluppi di una punizione di Marsili, Castro trova l’angolo vincente all’interno dell’area di rigore. Sempre il centrocampista spagnolo al suo secondo gol consecutivo. La Santarcangiolese risponde al minuto 25 con Togora che semina il panico sulla fascia e mette un pallone interessante: la sfera attraversa tutta l’area, ma Sanna non trova la deviazione vincente.

I biancoverdi ci riprovano con Maroto due minuti dopo, chiude un ottimo triangolo in area e poi si fa ipnotizzare da Milocca, a tu per tu con il portiere ospite. Alla mezz’ora altra chance per il Manduria su calcio piazzato: Bocchino in scivolata corregge la traiettoria ma non inquadra lo specchio. Al 36’ ci prova dalla distanza Marsili e il portiere ospite risponde in due tempi al tiro insidioso del centrocampista del Manduria.

Nella ripresa messapici nuovamente in proiezione offensiva, su corner svetta Salvemini che esalta le qualità di Milocca. I biancoverdi ridisegnano l’assetto, esce proprio Salvemini per Dorini, con Maroto che avanza nel tridente offensivo. Al minuto 57 proteste veementi del Manduria, cross dall’out destro di Cicerello, intervento scomposto di Togora che colpisce Ancora in pieno volto, ma il direttore di gara lascia correre.

La Santarcangiolese ci prova due minuti dopo con Zinno, il numero nove davanti a Maraglino calcia a botta sicura e trova il palo esterno. Il Manduria raddoppio al minuto 70’ su calcio di rigore, dal dischetto Ancora non sbaglia e fa 2-0. I biancoverdi volano ai quarti di coppa della fase nazionale, adesso incroceranno i siciliani del Paternò che si sono imposti per 3-1 contro i calabresi del Bocale.

Le formazioni

Ug Manduria: Maraglino, Maroto, (89’ Plecic) D’Aiello, Bocchino, Cicerello, Castro, Marsili, Ungredda, (89’ Rapio), Salatino, (80’ Ristovski), Salvemini, (55’ Dorini) Ancora (93’ Lorusso)
A disp: Coletta, Salvadore, Nestola, Zecca.

Santarcangiolese: Milocca, Togora, Luongo, Obrenovic, (46’st Alcoladoo), Llama, Olgiatti, Simeone, Piccolo, (75’ Paradiso), Zinno, Sanna, Guevara, (75’ Ciuffo).
A disp: Di Sarno, Cassama, Ferro, Lo Zito, Nigro, Borneo.

Arbitro: Teodoli Riccardo della sezione di Aprilia

Ammoniti: Obrenovic (S), Llama (S).