Contrasto alle eccedenze alimentari. Approvati tre progetti di Manduria, Trani ed Altamura.

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Approvati tre nuovi progetti proposti da Comuni pugliesi (massimo uno per Ambito Territoriale) per realizzar

e, in collaborazione con soggetti del mondo no-profit operanti sul territorio, attività di recupero e riutilizzo delle eccedenze alimentari e farmaceutiche, con conseguente sostegno a favore delle fasce più deboli della popolazione, nonché riduzione degli sprechi.
Con un provvedimento del 22 maggio scorso, infatti, a firma del Dirigente della Sezione “Inclusione sociale attiva e innovazione delle reti sociali”, Anna Maria Candela, sono stati ammessi
al finanziamento di 50.000 euro i progetti presentati dall’Ambito di Manduria, denominato “Incontro ai bisogni”, quello presentato dall’Ambito di Altamura, denominato “Goods4Gift” e quello del Comune di Trani, per gli ambiti di Trani-Bisceglie, Andria e Barletta, denominato “Una tavola più grande”.

Si tratta di progetti presentati dai tre Enti locali in risposta ad un Avviso Pubblico, adottato nell’ottobre del 2018, con il quale si è data attuazione alla legge regionale n. 17/2017, normativa destinata a contrastare, con una serie di azioni ed iniziative, lo spreco in ambito alimentare e farmaceutico. Per tali iniziative sonostati stanziati complessivamente dalla Regione 1milione e 350mila euro (500 mila euro alle città capoluogo e 850 mila agli ambiti territoriali pugliesi).

Nei mesi scorsi erano già stati ammessi a finanziamento i progetti presentati dagli Ambiti Territoriali di Cerignola, Martano, Galatina, Molfetta, Francavilla Fontana, Bitonto, Maglie, Nardò, Troia, Modugno, Gagliano del Capo e quello del Comune di Capurso per l’Ambito di Triggiano.