“Comunità Sicure”: controlli della Polizia di Stato a Taranto ed in Provincia

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Azione sinergica, nell’ambito del progetto “Comunità Sicure”, degli agenti della Questura di Taranto con i colleghi dei Commissariati distaccati di Martina Franca, Grottaglie, Manduria e del Commissariato sezionale “Borgo”, con l’apporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e delle Polizie Locali dei Comuni interessati.

Nel centro cittadino del capoluogo jonico, numerosi i controlli agli esercizi commerciali, ai circoli privati e alle sale da gioco e di raccolta scommesse.

Trenta persone, residenti nel comune di Manduria, sono state denunciate per furto di energia elettrica. Gli agenti del locale Commissariato con la collaudata collaborazione dei tecnici di Enel Energia hanno scoperto che un’intera zona, in maniera fraudolenta, usufruiva della fornitura di Energia Elettrica. L’ammontare complessivo del danno provocato all’Ente erogatore è stato stimato in 800 mila euro circa.

Tre fruttivendoli sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico, avevano esposto la loro merce in vendita sui marciapiedi adiacenti i loro negozi tanto da impedire parzialmente il passaggio pedonale. Un venditore ambulante di “stelle di natale” privo della regolare licenza di vendita è stato sanzionato. La merce esposta sulla pubblica via è stata posta sotto sequestro. Un parcheggiatore abusivo che non era riuscito ad ottenere da una donna due euro, è stato sorpreso dalla stessa mentre, per ritorsione, gli aveva rigato la portiera dell’auto parcheggiata. L’uomo fermato dai poliziotti del Commissariato Borgo, un 30enne tarantino già destinatario di un DASPO urbano di un anno, è stato poi denunciato in stato di libertà per danneggiamento.

Un 26enne originario di Grottaglie e destinatario di un divieto di ritorno nel Capoluogo emesso lo scorso settembre dal Questore di Taranto Dr. Bellassai è stato sorpreso a piedi nel centro cittadino e, pertanto, denunciato in stato di libertà per inosservanza alle prescrizioni imposte dalla sua misura di Polizia. Un altro giovane, di nazionalità marocchina, sorpreso dai vigilanti di un grande magazzino a rubare capi d’abbigliamento per un valore di circa trecento euro, è stato poi fermato dai poliziotti della Squadra Volante e denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

​La Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura, nel comune di Ginosa nel corso di un controllo ad una sala scommesse di un bookmakers con sede legale all’estero, ha constatato l’assoluta assenza dei titoli autorizzativi alla raccolta delle scommesse, sequestrando tre postazioni adibite alla raccolta delle scommesse e dieci computer messi a disposizione dei clienti per effettuare giocate sulle piattaforme on line. Il titolare ed il gestore del centro scommesse sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.

In un’altra sala scommesse, questa volta sita nel comune di Fragagnano i poliziotti del Commissariato di Manduria e del Reparto Prevenzione d Crimine di Lecce, hanno sorpreso un 22enne residente a Lizzano in possesso di mezzo grammo di hashish e 4 bustine di Marijuana per complessivi sei grammi e mezzo.

Nel comune di Martina, infine, i poliziotti di quel Commissariato nel corso di un controllo ad un bar rosticceria, hanno posto sotto sequestro circa 40 chilogrammi di alimenti conservati non correttamente. Oltre alle carenze igieniche ad al cattivo stato di conservazione delle materie prime, i poliziotti di concerto con il personale dell’ASL di Taranto hanno riscontrato altre irregolarità amministrative. Al termine dell’attività ispettiva sono state elevate sanzioni amministrative per 5 mila euro circa.

“Comunità sicure” a Manduria