CODIV-19. Dati ancora preoccupanti a Taranto e provincia: importante osservare le regole.

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Monitoraggio sull’attuazione delle misure di contenimento della diffusione del CODIV-19. Confronto con i Sindaci del territorio ionico.

Le attività connesse all’esecuzione e al monitoraggio delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 sono state oggetto della riunione presieduta dal Prefetto Martino, questa mattina, in Prefettura e alla quale hanno partecipato i Sindaci della provincia ionica, il Questore Giuseppe Bellassai e i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Luca Steffensen e Massimo Dell’Anna.
Il Prefetto ha sottolineato come l’incontro si sia reso necessario per fare il punto sull’andamento della situazione pandemica che, a Taranto e in provincia, presenta dati ancora preoccupanti,  superiori alla media nazionale,  in termini di contagio e di pressione sul sistema sanitario ( che costringono questo territorio in “fascia rossa” ormai da diverse settimane) e sul rispetto delle misure normative  in atto .
Dal confronto con i Rappresentanti del territorio, che si è svolto in un clima di fattiva e sinergica collaborazione,  è emersa la insofferenza di buona parte della popolazione, dei giovani in particolare, verso il perdurare delle restrizioni nonché  la crisi  di molti settori produttivi che hanno rappresentato, nei giorni scorsi, il disagio con manifestazioni anche sotto il Palazzo del Governo per chiedere maggiore attenzione in termini di sostegno economico e riaperture.
I Sindaci hanno fatto il punto sulle esigenze dei territori, con l’obiettivo di condividere interventi adeguati a sostenere ulteriormente le collettività  al fine di scongiurare fenomeni che possano favorire la diffusione del virus.
Il Prefetto, nel sottolineare la necessità di continuare ad operare  insieme  quale sistema di governo  territoriale   tra le Forze dell’Ordine e gli  Enti Locali 
nell’ affrontare la complessità  dell’attuale periodo, ha invitato i Sindaci ad insistere nel trasmettere  alla popolazione il messaggio, oggi più importante che mai, di continuare ad osservare scrupolosamente le regole vigenti  per contenere  la diffusione del contagio e tutelare la salute di tutti, quale misura essenziale  anche al fine di accelerare le condizioni  per  il passaggio  alle più favorevoli  fasce di classificazione territoriale, con gli intuibili vantaggi anche per le categorie economiche.
Al contempo,  dopo aver  condiviso  i dati connessi  all’impegno  profuso, dal 1 dicembre scorso,  nelle attività di controllo  da parte  delle donne e degli  uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, delle Polizie locali, anche con il concorso del contingente delle Forze Armate dell’Operazione  “Strade sicure”, con n. 121.000 persone controllate e oltre 4000 sanzioni comminate, il Prefetto ha  assicurato che il dispositivo di sicurezza  continuerà ad essere impiegato su tutta la provincia,  con specifiche  modalità di intervento, che saranno definite in sede tecnica dal Signor Questore, per  garantire il più efficace  contrasto alla violazione di norme di tutela sanitaria.