Cimitero di Manduria. Durante ribadisce: “Quali sono i criteri di assegnazione dei loculi della nuova colombaia?”

Condividi

In questi giorni il Comune di Manduria sta inviando una missiva ai 75 cittadini che, partecipando all’avviso pubblico, sono risultati assegnatari di un loculo nella nuova colombaia

destinata ad accogliere il feretro di un proprio familiare che era stato provvisoriamente sistemato in cappelle o stele in concessione a terzi. Sulla vicenda ritorna l’ex consigliere comunale Arcangelo Durante che rileva come, mentre da una parte ti obbligano a fare il versamento di circa duemila entro 30 giorni, pena decadenza, dall’altra non indicano né il numero del loculo né la fila in cui verrà tumulato il feretro.
Per Arcangelo Durante nella comunicazione, prima del versamento, gli uffici comunali dovrebbero far sapere ai cittadini fila e numero di loculo assegnato. E chiede chiarimenti: “Quali criteri sono stati adottati per formalizzare la graduatoria e l’assegnazione dei 75 loculi di defunti che sono stati provvisoriamente appoggiati in cappelle o stele di parenti o amici? Per data di morte del feretro o per data di presentazione della domanda del bando? Visto che nella missiva trasmessa dal Comune ai cittadini non è dato sapere né fila né numero di posto assegnato, mentre invece è chiaro l’obbligo del versamento di circa duemila euro entro 30 giorni, altrimenti comporta la decadenza della medesima assegnazione.