Chiude la 282esima Edizione di “Pessima”…e già si pensa a come migliorare la prossima. Video
26.527 visitatori paganti e 40 mila stimati per Pessima 2025 che ha registrato il tutto esaurito!
La 282ma Pessima, campionaria di Manduria, si attesta così tra le fiere regionali che, forti di una tradizione storica, diventano un importante momento sociale e culturale: enogastronomia, turismo, associazionismo, ecosostenibilità, ambiente, sicurezza alimentare…sono solo alcuni degli interessi che hanno attirato visitatori anche dai paesi limitrofi e contraddistinto l’impegno del tessuto commerciale locale di Manduria.
Le considerazioni del sindaco di Manduria, dott. Gregorio Pecoraro: “Questa è la 4° edizione ma un po’ di incertezza negli anni precedenti c’è stata. Quest’anno il consuntivo è molto positivo.
Al di là dei numerosissimi visitatori, abbiamo avuto moltissime richieste di espositori e quindi di aziende e non. Un consuntivo quindi positivo e questa cosa ci dice che è una campionaria che ancora adesso funziona. Qualcuno qualche tempo fa diceva che il sistema Fiera è superato. Assolutamente no. Oggi noi concludiamo una Fiera che ha avuto un exploit dal punto di vista anche degli argomenti che sono stati affrontati. Non è più una fiera agricola o del vino, è appunto una campionaria e ha affrontato problemi che vanno dal turismo all’enogastronomia, economia, sicurezza sul lavoro. Siamo soddisfatti perché è stata una vetrina valida per tutti. E siamo riusciti a portare in un luogo, quello della Pessima, una domanda ed un’offerta che si sono incontrate.“
Il prossimo anno? “Intanto partiamo da un livello che piace, che è soddisfacente e chiaramente cercheremo di migliorare. Siamo riusciti a creare un ambiente in cui gli espositori sono tutti sorridenti e quindi significa che è ben organizzata, significa che c’è stato confronto, c’è stata comunicazione su ciò che ogni azienda ha esposto. Quindi faremo di meglio perché chiaramente è sempre una scommessa per una nuova edizione. Però siamo fiduciosi”.
Una Pessima che si contraddistingue per massima organizzazione e presenza di espositori, più di 300, con un interesse per il prodotto locale. La soddisfazione dell’assessore Mauro Baldari: “E’ stata una fiera di successo, lo ripeto dal primo giorno, perché già dal primo giorno si è vista la stella rinascere. Dopo tanti anni che si soffriva, anzi dopo tanti anni di buoi totale, questa stella si è ripresa. Io la chiamo stella perché comunque sta dando soddisfazioni a tutti, sia agli operatori commerciali che a noi cittadini orgogliosi della Pessima che avevamo perso”.
Un appuntamento storico che diventa sempre più culturale ed anche sociale. Quali determinazioni sono state messe in evidenza? “Lo scambio culturale, lo scambio tra regioni, lo scambio tra prodotti. Abbiamo trovato veramente una sinergia giusta. Anche i convegni stessi. Abbiamo avuto stamattina l‘argomento sulla sicurezza del lavoro, adesso la vertenza Ilva, quindi praticamente parliamo di temi importanti attraverso i quali ci si sta scambiando idee, cultura. La Pessima, ritorna ad essere il centro dove si porta alla gente la notizia interessante.“
Francesca Rita Nardelli
