Cavallino: convegno internazionale “Gli insediamenti indigeni dell’Italia Meridionale”

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È a cura dei professori Francesco D’Andria e Grazia Semeraro il convegno internazionale “Gli insediamenti indigeni dell’Italia Meridionale e della Sicilia in età arcaica. Cavallino. Dieci anni di ricerche nel Museo Diffuso”. Avviata oggi la due giorni del convegno si tiene nella Galleria del Palazzo Ducale dell’Ex Convento dei Domenicani a Cavallino (provincia di Lecce).
Il convegno è occasione per presentare i risultati degli scavi eseguiti dall’Università del Salento a partire dal 2000, per delineare un bilancio generale delle conoscenze sull’insediamento arcaico di Cavallino (anche in rapporto alla storia delle ricerche dall’800 alla ripresa, a partire dagli Anni 60 del secolo scorso), per passare in rassegna le principali ricerche relative agli insediamenti indigeni di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
I lavori (programma generale in allegato) saranno conclusi da una tavola rotonda su “Ricerca e Valorizzazione del Patrimonio Culturale: l’esperienza della Puglia e l’orizzonte europeo”.

«L’area archeologica di Cavallino», spiegano gli organizzatori, «è sede di uno dei più importanti insediamenti di età arcaica (VI secolo a.C.) dell’area mediterranea. In stretta collaborazione con il Comune di Cavallino, l’Università del Salento ha sviluppato negli anni recenti una serie di iniziative, sostenute anche dal contributo della Regione Puglia e rivolte alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale attraverso la formula innovativa del Museo Diffuso, qui sperimentata per la prima volta. L’area archeologica ospita inoltre un grande laboratorio di ricerca all’aperto, il Cantiere Scuola di Archeologia, dove gli allievi dei corsi di laurea triennale e magistrale e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici apprendono i metodi della ricerca sul campo.
Il convegno intende mettere a fuoco il contributo delle ricerche recenti nel sito di Cavallino per affrontare le principali problematiche legate allo studio della civiltà messapica di età arcaica, anche attraverso il confronto con contesti culturali diversi. I temi affrontati spazieranno dall’analisi degli aspetti relativi all’organizzazione dell’insediamento allo studio dell’architettura domestica e delle tecniche costruttive, dalle interazioni culturali con il mondo greco alla ricostruzione dei fenomeni cultuali e dell’organizzazione sociale ed economica».

Enti Promotori: Comune di Cavallino, Università del Salento – Dipartimento di Beni Culturali, Museo Diffuso ‘Sigismondo Castromediano’, Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici ‘Dinu Adamesteanu’, Dottorato in Scienze del Patrimonio Culturale, Soprintendenza Archeologica della Puglia, Regione Puglia – Assessorato Qualità del territorio – Assetto del Territorio, Beni Culturali, Urbanistica, Politiche abitative – Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti
Direzione scientifica: Francesco D’Andria, Grazia Semeraro
Comitato scientifico: Gert-Jan Burgers, Francesco D’Andria, Luigi La Rocca, Mario Lombardo, Christoph Reusser, Grazia Semeraro

Coordinamento organizzativo: Corrado Notario
Comitato organizzativo: Maria Agrimi, Francesco Baratti, Rino D’Andria, Alessandro Monastero, Corrado Notario

ConvegnoCavallino2015