Caso di positività di un detenuto fermato al commissariato di Manduria. Associazione Pannella chiede informazioni puntuali

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Un fermo eseguito dagli agenti del Commissariato di Polizia di Manduria, posto in custodia cautelare, è stato scoperto positivo dopo l’ingresso nel carcere di Taranto.

In virtù di tale vicenda sono stati messi in isolamento fiduciario diversi agenti del Commissariato di Manduria, nonché agenti della polizia penitenziaria in servizio presso l’istituto Penitenziario tarantino. E’ l’Associazione Pannella a farsi portavoce delle diverse famiglie di detenuti reclusi presso l’istituto penitenziario di Taranto preoccupate per il caso di positività al Covid all’interno della casa circondariale. 

 

L’associazione Pannella chiede alle autorità preposte di fare luce sulla vicenda comunicando le dovute informazioni in maniera puntuale e corretta cosi come fatto per identici casi presso accaduti in aziende private. 

La particolarità del luogo dove si è scatenato il focolaio, visto l’evidente caso di
 
ristrettezza  per detenuti, agenti e personale civile, e l’impossibilità forzata di rispettare
 
le dovute norme anticovid– secondo l’Associazione Pannella- rende la situazione
 
particolarmente necessaria di adeguate contromisure, a partire dal legittimo diritto
 
all’informazione dovuto ai familiari dei detenuti e al personale che vi presta servizio”.