Casa-museo Springer. Archeoclub al Sindaco: “Avvii una sottoscrizione pubblica”

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Acquistare la casa dove Elisa Springer trascorse gli ultimi anni della sua permanenza a Manduria: è l’intenzione espressa dal Sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, in occasione della Giornata della Memoria.

Una proposta accolta con soddisfazione dall’Associazione Archeoclub di Manduria che da molto tempo auspica che ad essa venga data una degna destinazione.
Come ricorderà, – scrive Archeoclub in una lettera al Sindaco – quella è anche la casa in cui Ella dovè dare l’ultimo saluto all’adorato figlio Silvio, dolore immane quasi a compimento di una infinita serie di lutti. Di troppo dolore sono state testimoni quelle mura, troppe memorie hanno custodito, perché possano passare in altre mani o, peggio, cadere in rovina“.
Da molto tempo è negli auspici di Archeoclub che a essa possa “accogliere un centro di documentazione non solo sulla vita e l’attività di Elisa Springer, ma anche su ciò che fu la persecuzione razziale in Italia, convinti come siamo che solo la conoscenza possa fare da barriera affinché simili aberrazioni non abbiano a ripetersi. Un altro capitolo di questo passato riguarda la permanenza degli Ebrei in Puglia, sia in seguito allo scoppio della seconda guerra mondiale, sia subito dopo la proclamazione della pace, quando tanti di essi, sopravvissuti ai campi di sterminio, soggiornarono nella nostra regione, diretti verso la Palestina. In questa occasione i Pugliesi seppero dare prova della loro umanità e generosità, fornendo un luminoso esempio da consegnare alle giovani generazioni.
Sicuri di essere interpreti del comune sentire“, nella lettera Archeoclub di Manduria, invita, dunque, il Sindaco “a non recedere dal suo proposito, che sarà tanto più significativo se fatto proprio dall’intera cittadinanza, consapevolmente e attivamente” suggerendo che “l’Amministrazione Comunale apra una sottoscrizione pubblica, per la raccolta dei fondi necessari, a cui tutti possano concorrere, se lo vorranno e per quanto potranno“, certi, inoltre “che tutte le realtà associative della città, se interpellate, offriranno la propria collaborazione per la realizzazione dell’iniziativa“.