Carabinieri: controlli nelle marine di Castellaneta e Ginosa, droga e soldi falsi

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Un operazione di controllo a largo raggio è stata attuata dai Carabinieri soprattutto in nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani, locali estivi, punti di ritrovo nelle marine di Castellaneta e Ginosa. Tali servizi finalizzati al contrasto della criminalità in genere ed in particolare alla lotta al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, nonché al controllo della circolazione stradale, hanno sortito proficui risultati. Domenica mattina, i militari dell’Aliquota Operativa di Castellaneta hanno sorpreso F.M., 26enne di Bari, incensurato, all’interno di un parcheggio di un noto locale da ballo, mentre cedeva sostanza stupefacente del tipo ketamina. Il giovane è stato arrestato perchè trovato in possesso, inoltre, di circa 6 dosi per complessivi quattro grammi della sostanza e della somma di euro 95,00 ritenuta provento dell’attività illecita. Inoltre, sono stati denunciati in stato di libertà per lo stesso reato altri due giovani, un 22enne di Modugno e un 23enne di Rutigliano, trovati anche loro in possesso di circa 4 grammi di stupefacente del tipo Ketamina e M.D.
Sorpresi a consumare stupefacenti ben dieci ragazzi, tutti maggiorenni. Per loro è scattata la segnalazione amministrativa alle competenti Prefetture di Bari e Taranto quali assuntori di droga. È stato quindi sequestrato un ulteriore quantitativo di droga e cioè grammi 2 circa di m.d., grammi 5 di marijuana e grammi 4 di hashish.
A Ginosa Marina, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno arrestato P.L., 25enne di Bari, per spendita di banconote false. Il giovane, ieri mattina, mentre era all’interno del parcheggio di un locale da ballo mattutino, alla vista della pattuglia ha cercato di disfarsi con un gesto repentino di alcune banconote. Tale gesto è stato notato dai militari, che hanno quindi potuto accertare che il giovane si era disfatto di 4 banconote da venti euro, risultate palesemente contraffatte.
Anche per lui, come per il giovane spacciatore, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Taranto: entrambi rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Droga e soldi falsi