Caporalato. Fai Cisl: Ancora diffusi illegalità e sfruttamento in Agricoltura.

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La Fai Cisl Taranto Brindisi plaude alla recente azione di controllo del territorio, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellaneta, che ha portato alla luce l’ennesimo caso di sfruttamento di manodopera in Agricoltura, con l’aggravante dell’intermediazione illegale di manodopera, di trasporto di persone e di altri reati ascritti a caporali i quali, stando alle cronache, con evidente disprezzo sia della legge sia della dignità umana, retribuivano 50 cittadini rumeni con paghe bassissime, costringendoli a vivere, quasi non bastasse, in situazioni degradanti.
“L’illegalità risulta ancora diffusa, purtroppo, in questo settore primario dell’economia territoriale, – afferma il Segretario Generale Antonio Castellucci – nonostante l’iniziativa costante e decisa del sindacato che, nel tempo, si è tradotta nella contrattazione nazionale e territoriale che agevola, tra l’altro, le forme legali di assunzione, l’entità delle retribuzioni, l’obbligo dei versamenti previdenziali compresa la previdenza integrativa, ecc.”.
“Anche per queste ragioni – aggiunge Castellucci – incoraggeremo sempre il lavoro riservato, solerte e continuo delle Forze dell’Ordine ma, al contempo, auspichiamo che oltre all’azione di deterrenza siano moltiplicate iniziative istituzionali e sociali di sensibilizzazione alla legalità, così come sempre abbiamo sostenuto, perché siano decisamente contrastate infiltrazioni malavitose in questo settore che, a nostro giudizio, dovrebbe fare della tracciabilità uno dei suoi punti di forza”.
La Fai Cisl Taranto Brindisi rinnova il proprio appello alle braccianti ed ai braccianti agricoli del territorio che, eventualmente, operino in situazioni di sfruttamento e di mancati versamenti previdenziali, a recarsi presso le proprie sedi sindacali presenti in ogni singolo comune, per conoscere compiutamente ed essere tutelati nei propri diritti e contrattualmente assistiti, per restituire dignità e legalità ai propri rapporti di lavoro.