Canile sanitario. Manduria in Più: “Un anno di… prese in giro!”

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“09/06/2016: è passato esattamente un anno da quando in Piazza Commestibili parlavamo di canile sanitario e dell’importanza di avere quel presidio sanitario per randagi aperto”.

A ricordare l’anniversario è Maria Pasanisi, Coordinatrice cittadina “Manduria in Più”, che in una nota rammenta:

“In quell’occasione consegnammo al Sindaco circa 1400 firme di cittadini manduriani che chiedevano la riapertura del canile sanitario per poter riprendere le operazioni di sterilizzazione dei randagi, unico strumento a disposizione, ad oggi, per contenere il fenomeno del randagismo.

Il Sindaco prese formale impegno di spendersi con tutte le sue forze per consentire la riapertura della struttura ma come tutte le cose di questa balorda amministrazione dopo un anno siamo ancora al palo.

Il nostro Movimento ha continuato in questo anno a seguire la vicenda, li abbiamo consigliati, spronati, ma ancora niente.

Negli ultimi mesi abbiamo incontrato più volte l’assessore ai LL.PP. Notarnicola per sollecitare la soluzione del problema, ma a parte qualche solita e dovuta “rassicurazione verbale”, nulla è accaduto in merito a:

· Attivazione del canile sanitario, dato che i lavori sono formalmente terminati e va fatta una banalissima pulizia;

· Espletamento del bando per la gestione del canile;

· Stipula della polizza assicurativa che il Comune di Manduria non ha, per danni causati dai randagi e che consente la reimmissione sul territorio di quei cani di quartiere che vengono catturati solo per essere curati o sterilizzati;

· Soluzione del contenzioso tra il Comune di Manduria e la Clinica Croce Azzurra di Taranto, creditrice verso il nostro ente di ormai circa 35.000 euro;

· Attivare una convenzione con clinica privata per la gestione dei ricoveri dei cani, permettendo al Comune di risparmiare importanti somme di denaro.

Neanche mezzo aspetto dei punti sopraindicati, ad ora, è stato affrontato per stessa ammissione dell’Assessore interpellato in data di ieri. Ci eravamo illusi di aver incontrato una persona responsabile e coscienziosa, ma…..alla luce dei fatti possiamo purtroppo affermare che è stata solo un’altra presa in giro.

Intanto i gatti continuano a riprodursi senza controllo e gravano sulle tasche di quei cittadini sensibili che li sfamano, i cani vaganti non vengono sterilizzati e presto ci ritroveremo con Manduria indietro di dieci anni anche nel contrasto al randagismo, gli animali feriti vengono ricoverati in clinica anche in assenza di convenzione e i debiti aumentano.

Buon anniversario dunque a noi e alla nostra Amministrazione che ormai fa acqua da tutte le parti!