Brindisi: Sequestrate Banconote False per Oltre 21.000 Euro
Nell’ultimo anno, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brindisi ha sequestrato 638 banconote false per un valore complessivo di oltre 21.000 euro, nell’ambito delle operazioni volte a contrastare il fenomeno del “falso nummario”.
L’impegno della Guardia di Finanza si concentra sulla lotta alla criminalità economica e finanziaria, con particolare attenzione alla sicurezza della circolazione dell’euro e degli altri mezzi di pagamento. Queste attività sono cruciali per garantire il corretto funzionamento dei mercati dei capitali e salvaguardare la fiducia del pubblico nell’utilizzo della valuta.
Le indagini mirano a ricostruire l’intera filiera del “falso”, identificando i centri di produzione e distribuzione delle banconote contraffatte. Un significativo supporto alle indagini arriva dal Centro Nazionale Analisi (C.N.A.) della Banca d’Italia, che collabora con la Guardia di Finanza rimettendo periodicamente le banconote riconosciute come false per ulteriori approfondimenti investigativi.
La “classifica” delle banconote false sequestrate dal Comando Provinciale di Brindisi vede al primo posto il taglio da 20 euro, con 347 banconote per un valore di 6.940 euro. Seguono quelle da 50 euro (242 esemplari per un valore di 12.100 euro) e da 100 euro (20 biglietti per un valore di 2.000 euro). Completano la lista 24 banconote da 10 euro, 3 da 5 euro e 2 banconote da 200 euro.
I sequestri di banconote false testimoniano l’impegno della Guardia di Finanza nella repressione delle condotte di falsificazione monetaria. Questo impegno si inserisce nell’ambito della salvaguardia del risparmio dei consumatori e del sistema finanziario, proteggendo la fiducia nel sistema economico e nella sicurezza dei mezzi di pagamento.