Brindisi: il NOE sequestra Centro Comunale di raccolta dei rifiuti urbani

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Era privo di autorizzazione e per questo il centro comunale di raccolta dei rifiuti urbani di Brindisi è stato sottoposto a sequestro. Il provvedimento

è scattato nella tarda mattinata, al termine di un controllo eseguito dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, nell’ambito della “Direttiva Operativa 2019” disposta dal Comando per la tutela ambientale di Roma. Il dispositivo avviato lo scorso 22 maggio 2019 ha portato all’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip presso il Tribunale di Brindisi, riguardante il Centro Comunale di raccolta RSU che, ubicato nella zona industriale di Brindisi e gestito dalla società Ecotecnica S.r.l. appaltatrice del servizio per il Comune di Brindisi, si estende su un’area di circa 5.500 mq.
La misura cautelare è riferita alla sola azienda e non anche ai mezzi utilizzati per l’effettuazione del servizio che, pertanto, potranno continuare ad operare con diverse
modalità gestionali recapitando, per esempio, i rifiuti raccolti o verso altri centri intermedi o direttamente verso altre filiere di recupero/smaltimento.
L’attività dei militari del NOE ha permesso di accertare che le acque meteoriche di dilavamento del piazzale del centro di raccolta, venivano utilizzate per la subirrigazione senza la prescritta autorizzazione.