Boncore, Torre Colimena, Erchie: serata di rapine per un bottino di oltre 11 mila €

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Nel giro di un’ora una banda composta da due, forse, tre rapinatori, armati di fucile a canne mozze , hanno messo a segno tre rapine a cavallo tra le province di Lecce, Taranto e Brindisi.

Il primo colpo intorno alle 19 è stato compiuto ai danni di un distributore di benzina Q8 situato in località Boncore, nell’agro di Porto Cesareo. Giunti sul posto a bordo di una Mercedes station wagon di colore nero rubata nei giorni scorsi a Francavilla Fontana, i banditi, sotto la minaccia della lupara, si sono fatti consegnare una somma pari a 1500 euro. Poi hanno tentato di svaligiare anche il bar dell’area di servizio, ma hanno rinunciato a causa della presenza di alcuni avventori. Da Boncore a Torre Colimena nella marina di Manduria Qui hanno preso di mira un bar tabacchi situato in via Lungomare Ionico. In due, con volto coperto dalla maglietta che indossavano, hanno fatto irruzione all’interno dell’attività commerciale. La pronta reazione della titolare e di una dipendente dietro al bancone ha colto di sorpresa i malfattori che hanno arraffato solo pochi spiccioli prima di darsi alla fuga inseguiti per un tratto di strada dalle vittime. L’assalto è stato ripreso dalle telecamere di cui è dotata la tabaccheria. Sul posto, per i rilievi del caso, si sono recati i carabinieri della compagnia di Manduria. Sulla via della fuga i rapinatori hanno imboccato la strada per Erchie raggiungendo la tabaccheria situata in via Roma. Mentre uno dei malviventi minacciava il titolare con il fucile, l’altro arraffava banconote e gratta e vinci. Dopo aver svuotato il registratore di cassa, i delinquenti si sono dileguati a bordo della Mercedes. Anche in questo caso tutto si è svolto sotto l’occhio delle telecamere della videosorveglianza i cui filmati sono al vaglio dei carabinieri della locale stazione e i colleghi della compagnia di Francavilla Fontana che indagano per individuare i rapinatori. Le ricerche condotte dai militari per il momento hanno portato a ritrovare l’auto utilizzata dalla banda, la Mercedes, ritrovata, carbonizzata, nelle campagne nei pressi della pista prototipo della Volkswagen-Porsche-Audi sulla Nardò-Avetrana.