Banda del buco: fermato un latitante

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Fermato uno dei componenti della cosiddetta banda del buco che “ripuliva” le stazioni di servizio. L’uomo, colto in flagranza di reato, è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto. Si tratta del 35 enne Fiorello FONTANA, pluripregiudicato tarantino, ricercato da mesi dalle Forze dell’Ordine. L’arresto si inquadra nelle attività di controllo del territorio che i militari, da giorni, stavano eseguendo per prevenire e reprimere reati e scoprire gli autori dei furti compiuti ai danni delle stazioni di servizio del capoluogo jonico. E’ così che i militari, transitando per uno dei tanti distributori sotto osservazione, hanno notato un individuo sospetto che si allontanava repentinamente dal distributore ENI, sito in via Atenisio Carducci. Chiesti i rinforzi delle altre pattuglie circostanti, i Carabinieri hanno accerchiato la zona per bloccare l’uomo che, appena ha visto i militari, ha tentato la fuga, scavalcando le recinzioni dei condomini limitrofi. I Carabinieri si sono posti all’inseguimento riconoscendo l’uomo, latitante in quanto già destinatario di un provvedimento cautelare quattro anni fa per questo tipo di reati. Nonostante i vari tentativi di dileguarsi Fontana è stato catturato
Durante il sopralluogo effettuato alla stazione di servizio i Carabinieri hanno potuto acclarare che sulla parete laterale della rivendita tabacchi era stato praticato un foro, dal quale il ladro si era introdotto per rubare la merce esposta sugli scaffali. Inoltre, pochi metri distante, rinvenuto un sacco nero pieno di sigarette rubate che Fontana aveva abbandonato durante la fuga.
L’accusa è di furto aggravato in flagranza di reato. Eseguito anche l’ordine di carcerazione a suo carico da mesi, al quale si era sottratto, rendendosi irreperibile. Il cumulo di pene che dovrà scontare in carcere deriva da condanne passate in giudicato per furti aggravati commessi ai danni di bar, tabacchini e distributori negli anni passati. Intanto la merce recuperata, consistente in un ingente quantitativo di sigarette, è stata restituita al legittimo proprietario.
I militari ritengono che Fontana fosse uno dei componenti la banda del buco: sono in corso ulteriori indagini per identificare eventuali complici. A tal fine sono al vaglio degli investigatori tutti gli episodi di furti commessi, con analogo modus operandi, nelle ultime settimane ai danni delle attività commerciali della città e della provincia.