Avetrana. Il ricordo del reduce Cosimo Giuliano (1920): “La guerra è brutta”

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Rituale della consegna delle tessere – Associazione Nazionali Combattenti e Reduci Avetrana
“La guerra è brutta”. Accolto da un caloroso e prolungato, ha esordito così  Cosimo Giuliano, classe 1920

“La guerra è brutta”. Accolto da un caloroso e prolungato, ha esordito così  Cosimo Giuliano, classe 1920, nel corso del rituale della consegna delle tessere dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci relative all’anno 2022.  Il signor Giuliano ha commosso tutti raccontando gli anni trascorsi in guerra lontano dagli affetti familiari.
 
Per l’occasione, nel Salone degli Stemmi del comune di Avetrana,  erano presenti,  il Presidente Provinciale Cav. Antonio Cerbino, Vito Greco e Salvatore Giordano.
A presenziare l’incontro non poteva mancare il presidente di sezione
Luigi Franzoso con il suo vice Carmelo Totaro e alcuni loro collaboratori su tutti i giovani
Giancarlo Parisi,  Alessandro Scarciglia e Maria Iarba che hanno dato nuova linfa ad una
sezione che fino al 2021 contava 15 tesserati mentre oggi nel 2022 ne conta la bellezza di
70.
“Un exploit – ha sottolineato Parisi – dovuto soprattutto alla capacità di fondere gli anziani, che sono la colonna portante dai quali si attinge esperienza, ai giovani che sono la parte trainante e dinamica della sezione”.
 
 
Avetrana conta e vanta ben tre reduci: insieme a Cosimo Giuliano (unico ad aver potuto partecipato all’evento) ci sono Giuseppe De Tommaso classe 1924 e Tarantini Giuseppe classe 1923. Tutti e tre sono stati omaggiati con la tessera del 2022 ed hanno ricevuto un attestato di benemerenza, piccolo ma nobile pensiero da parte del  Cav. Antonio Cerbino.
 
Bella serata e bella soddisfazione per una piccola realtà qual è quella di Avetrana e altrettanta soddisfazione per la locale sezione che fra tutte quelle della provincia di Taranto è stata quella che ha tesserato il maggior numero di persone.
 
 
La sezione dell’Associazione Combattenti e Reduci di Avetrana conta 70 tesserati