ARO Le/8. Laricchia (M5S): CoReVe non vede il vetro e vanno in tilt aree di stoccaggio

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“La raccolta del vetro nell’ARO Lecce 8 è l’ennesimo esempio della disastrosa politica regionale nella gestione dei rifiuti”. Lo dichiara la consigliera del M5S Antonella Laricchia, che chiede chiarimenti all’Agenzia della Regione Puglia per la Gestione dei Rifiuti (AGER) in merito alle problematiche della convenzione tra l’ARO Le/8 e CoReVe per il ritiro del vetro, stipulata lo scorso giugno.
Il 5 agosto 2018 è andata deserta l’asta, bandita da CoReVe, per la vendita del vetro proveniente dall’ARO Le/8 e, di conseguenza, CoReVe, fino ad oggi, non ha mai ritirato il vetro dagli impianti di selezione del R.T.I. Gial Plast – Bianco Igiene Ambientale a cui è affidato il servizio di selezione. Una situazione che ha provocato la saturazione di tutti gli spazi disponibili per lo stoccaggio provvisorio del vetro proveniente dalla raccolta differenziata nei comuni dell’ARO. Interpellata lo scorso 7 settembre, l’AGER ha comunicato che il problema dipende dall’impossibilità di CoReVe di procedere allo stoccaggio provvisorio del vetro presso i propri impianti, nelle more dell’espletamento di una nuova asta, e che la stessa Agenzia non è in grado di indicare un impianto di proprietà pubblica presso cui effettuare lo stoccaggio provvisorio. Pertanto, l’ARO Le/8 con Determinazione del 18/09/2018 ha affidato, per un mese, il servizio di stoccaggio del vetro alla ditta C.M. di Centonze D. e Mariano E. s.n.c per l’importo di € 6.600,00 ed è stato stabilito che i Comuni dell’A.R.O. LE/8, ciascuno per la propria quota, provvederanno alla relativa spesa in misura proporzionale ai quantitativi di vetro provenienti da ciascun comune.
“Per questo – spiega Laricchia – facendo seguito ad una segnalazione della nostra consigliera comunale di Tricase Francesca Sodero, abbiamo chiesto ad AGER quali azioni intenda assumere, per quanto di sua competenza, per superare le problematiche riscontrate, anche in considerazione dell’Accordo di Programma siglato il 9/10/2017 tra Ager e CoReVe. Situazioni come questa sono la diretta conseguenza di un sistema di governance nel pallone. Le responsabilità di questa situazione sono anche di un’agenzia regionale (AGER) definita dagli addetti una “scatola vuota”, non all’altezza delle complicate funzioni che le vengono attribuite dal Governo e della totale prolungata assenza di politiche “rifiuti zero” da parte della Giunta Emiliano che ci ha trascinati in un drammatico ritardo. Eppure il Comune capofila dell’ARO LE/8 è stato destinatario quasi un anno fa di una mozione, ribattezzata “vuoto a rendere”, mirata alla promozione ed incentivazione locale delle pratiche di riuso degli imballaggi in vetro, a cui gli amministratori hanno risposto con la più totale indifferenza. Purtroppo gli amministratori locali di destra e sinistra continuano ad affossare le politiche virtuose per la gestione dei rifiuti, trascinandoci nell’emergenza che riempie le tasche di pochi a spese dei cittadini. Questa – conclude – è l’ennesima conferma di quanto da noi osservato dal principio: la politica regionale sul ciclo dei rifiuti è un totale fallimento ed Emiliano dovrà risponderne presto ai pugliesi”.