Area Portuale: sventato dalla polizia ingente furto di rame

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TARANTO – Nel corso di servizi volti a contrastare il diffuso fenomeno dei furti di rame, gli Agenti della Polizia di Frontiera in servizio presso il porto di Taranto hanno notato ieri sera un insolito movimento di mezzi e di persone nei pressi del cantiere della Piastra Logistica ed hanno deciso di andare a controllare. I sospetti che si trattasse di un furto sono stati confermati quando, giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato sulla strada cavi elettrici per un peso complessivo di circa 4 quintali e numerosi arnesi atti allo scasso.
All’interno del cantiere c’era anche un mezzo sollevatore “BOBCAT” ancora in moto sul quale era stato caricato un altro grosso fascio di cavi elettrici che i ladri avevano abbandonato sul posto all’arrivo degli agenti.
Poco dopo i poliziotti hanno notato due persone sospette che, alla guida di un motociclo e di ciclomotore Piaggio Ape, non si sono fermati all’alt loro imposto e sono fuggiti lungo la trafficata S.S. 106.
Mentre il motociclista è riuscito a far perdere le proprie tracce, il ciclomotore è stato raggiunto dalla polizia nei pressi del Rondò di Taranto Croce dove il conducente, un minore, è stato bloccato e consegnato ai genitori.  Il motocarro successivamente è stato sottoposto a sequestro così come gli arnesi rinvenuti mentre l’ingente quantitativo di rame, per un valore di circa 3.000 euro, è stato restituito alla società proprietaria.
Sono tuttora in corso indagini per individuare gli autori dello sventato furto di rame.