Antimafia. Operazione “Paradise”: sequestrati di beni per oltre due milioni di euro.

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Beni per un valore di circa 2,2 milioni di euro sono stati sottoposti a sequestro al termine di indagini, avviate nel novembre del 2012

dal Nucleo di Polizia Tributaria di Brindisi con il coordinamento della D.D.A. della Procura della Repubblica di Lecce e che hanno portato, nel giugno scorso, alla denuncia di 23 persone appartenenti ad un sodalizio criminale dedito principalmente al traffico di droga ma con interesse anche nel settore del contrabbando di sigarette.
Le indagini, oltre a ricostruire cessioni per più di 2.000 kg di sostanze stupefacenti, hanno portato al sequestro, nel luglio 2013, di 20 kg di hashish, e all’arresto in flagranza di Walter Ferrero. Questi, elemento di spicco dell’organizzazione, aveva anche investito una notevole somma di denaro nel tentativo di organizzare un traffico di tabacchi lavorati esteri di contrabbando che si concluse tragicamente quando gli “scafisti” (il brindisino Vittorio Danese e l’albanese Teodoraq Rexhepaj) trovarono la morte in seguito ad un naufragio nel marzo 2013, mentre si recavano a Valona.

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Minuziosi accertamenti economico-patrimoniali hanno poi consentito di ricostruire il patrimonio – illecitamente accumulato, in trenta anni, dal pluripregiudicato Walter Ferrero – che è risultato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Sulla base di questi risultati la D.D.A. di Lecce ha richiesto ed ottenuto dal Tribunale di Brindisi il sequestro dei rapporti bancari, immobili (tra cui una prestigiosa villa con piscina), terreni e cavalli di razza, per un valore complessivo di circa 2,2 milioni di euro.