Pronta l’interrogazione dell’On. De Palma. Su ampliamento discarica ManduriAmbiente accolta la proposta del Commissario di F.I. Arcangelo Durante

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“Onorevole dopo l’approvazione del sopralzo della discarica di ManduriAmbiente da parte della Regione, ai manduriani preme e interessa non mollare.”

Non possiamo arrenderci e far scivolare ancora una volta la questione nel dimenticatoio. A mio modesto parere sarebbe auspicabile tenere ancora alta l’attenzione sul problema, Forza Italia dovrebbe perseguire due strade: quella giudiziaria se ci sono dubbi di legittimità da parte della Regione nel dare l’ok all’ampliamento della discarica; l’altra presentare presto un’interrogazione parlamentare, poiché a livello regionale politicamente hanno tutto sotto controllo.” Scriveva così, lo scorso 5 Febbraio, il commissario cittadino di Forza Italia Arcangelo Durante all’on. Vito De Palma che ha accolto la proposta di interrogare il Ministro dell’Ambiente. 

“La Regione Puglia, – spiega l’on. De Palma – nonostante i tanti pareri contrari degli altri enti, ha dato l’ok all’ampliamento della discarica di Manduria e noi siamo preoccupati per l’impatto che questa decisione potrebbe avere sulla salute pubblica e sull’ambiente. Per questo, ho depositato un’interrogazione diretta al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, affinché il governo intervenga per verificare lo stato della questione e scongiurare eventuali rischi. Giova ricordare che la Asl di Taranto, l’Arpa Puglia e il Comune di Manduria abbiano dato parere negativo al progetto di ampliamento e, nonostante questo, la conferenza di servizi si è conclusa col semaforo verde. Altrettanto utile è sottolineare che la discarica dista circa un chilometro da altre tre discariche e a circa due chilometri insiste un depuratore: tanto basta a definire la pressione esistente sul territorio. I cittadini di Manduria meritano rispetto e meritano soprattutto una politica che abbia a cuore la salute pubblica e la tutela dell’ambiente. Perciò, davanti al comportamento incomprensibile della Regione, ho deciso di portare la questione all’attenzione del ministro”.

Nella foto l’interrogazione parlamentare.