“Alto Impatto” a Manduria, Taranto e Statte: 2 arresti e 13 denunce. Video

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E’ di due arresti e 13 persone denunciate, droga e armi sequestrate, il bilancio dell’operazione di controllo dei Carabinieri “Alto Impatto” che ha permesso di presidiare e setacciare per ore la Città Vecchia e i quartieri Paolo VI e Tamburi di Taranto, nonché i comuni di Statte e Manduria.
Il servizio straordinario di controllo disposto dall’11 al 14 ottobre dal Comando Provinciale Carabinieri di Taranto è finalizzato a prevenire e reprimere gli endemici fenomeni criminali e di illegalità diffusa nei comprensori delle Compagnie Carabinieri di Taranto, Manduria e Massafra.
Sono state impiegate differenti articolazioni operative del Comando Jonico, con il supporto dei Reparti specializzati intervenuti per l’occasione – Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Modugno e Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Taranto.
Sono state effettuate numerose perquisizioni di interi condomini, interessando anche le pertinenze condominiali di uso comune ( ingressi, vani scala, ascensori e colonnati). In manette sono finite:
– un 26enne tarantino trovato in possesso di un vero e proprio mini market della droga (51 gr. di eroina, 6 gr. di cocaina, 1 gr. di marijuana, gr. 2 di hashish, due bilancini di precisione) e della somma in contante di € 270,00, suddivisa in banconote di vario taglio, sottoposta a sequestro, con lo stupefacente, in quanto ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio;
– un 25enne di Manduria trovato in possesso di 600 gr di marijuana, già pronta per l’immissione sul mercato e del relativo materiale per il confezionamento.

Gli arrestati, al termine delle incombenze di rito, sono stati tradotti: il 26enne presso la propria abitazione, per essere sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il 25enne presso la Casa Circondariale di Taranto.
Tredici persone sono state denunciate a piede libero:
– un 52enne tarantino per porto abusivo di armi in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico;
– un 30enne albanese, residente a Martina Franca, per la violazione degli obblighi derivanti dalla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno alla quale era sottoposto perché controllato unitamente ad altri soggetti pregiudicati;
– un 64enne tarantino per furto aggravato;
– due 19enni di Manduria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in quanto trovati in possesso di 22 grammi di marijuana suddivisa in varie confezioni;
– un 31enne di Statte per detenzione di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi poiché trovato in possesso di 5 gr. di hashish, gr 0.25 di cocaina, 9 bilancini di precisione, 1 proiettile cal.38 e della somma in contate di € 500,00;
– un 34enne di Statte per detenzione abusiva di armi e porto di armi od oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di 4 proiettili cal. 7,65, una katana di genere vietato ed una noccoliera. Inoltre l’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Taranto quale assuntore di sostanza stupefacente;
– un 45enne di Statte per detenzione abusiva di materiale esplodente poiché trovato in possesso di 2 artifizi “RAMBO K2 ”di IV categoria, il cui utilizzo è riservato a personale con specifiche autorizzazioni di pubblica sicurezza.

L’attività svolta nel comune di Manduria ha consentito, altresì, di rinvenire nascosto in un’intercapedine tra due palazzine ed avvolto in un sacco di plastica, un giubbetto antiproiettile della tipologia in uso alle forze armate, 25 gr di hashish ed un flacone di metadone, nonché di sequestrare sofisticati impianti di videosorveglianza installati all’interno di appartamenti di soggetti pregiudicati.

Sono stati effettuati numerosi controlli – con la presenza di personale tecnico dell’ENEL – finalizzati alla repressione dei furti di energia elettrica, al termine dei quali sono state denunciate in stato di libertà 6 persone in quanto avevano illecitamente allestito, all’interno delle rispettive abitazioni, collegamenti abusivi alla rete elettrica pubblica;
– sono stati perquisiti diversi circoli ricreativi e sottoposte a controllo alcune attività commerciali – unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Taranto, al termine dei quali sono stati chiusi due circoli privati trovati privi di autorizzazioni amministrative.

Nel corso del servizio è stato, altresì, intensificato il controllo alla circolazione stradale che ha consentito di elevare 128 infrazioni al codice della strada, per violazioni che vanno dal mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, alla mancanza della copertura assicurativa e revisione veicolare.

La sostanza stupefacente sequestrata, opportunamente repertata, verrà analizzata dai militari del L.A.S.S. del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.