Al via la seconda edizione della rassegna “Legalità e Giustizia tra scuola, cittadinanza e comunità”
La rassegna “Legalità e Giustizia tra Scuola, Cittadinanza e Comunità” fortemente voluta
dall’Amministrazione Comunale, giunge alla sua seconda edizione.
Un programma educativo sulla legalità e sulla giustizia aperto alla comunità cittadina, agli studenti del territorio, ai diversi attori impegnati sul campo, che prevede una serie di incontri con magistrati, giornalisti, attivisti contro ogni etica dell’illegalità.
A partire dal 25 ottobre 2023, si svolgeranno incontri tematici con gli studenti presso gli Istituti
scolastici e con la comunità.
La rassegna ha ricevuto importanti patrocini tra cui quello del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali e della Provincia di Taranto , e ha potuto fare affidamento come partner di
Legalitria, il più importante progetto di lettura italiano contro la devianza e contro la criminalità, e l’ Associazione Libera – Capitano Emanuele Basile di Manduria.
L’Amministrazione Comunale ha già raggiunto obiettivi importanti nell’ambito della legalità: ha
coinvolto e sensibilizzato la comunità territoriale in percorsi di costruzione di comunità e di
partecipazione attiva giovanile sul tema della giustizia, partecipando alla nota rassegna “Legalitria”; ha dotato l’Ente un Regolamento Comunale sulla gestione dei beni confiscati alla mafia; ha candidato i suddetti beni confiscati a bandi per la loro riqualificazione e futura fruizione da parte della Città. Ha avviato questa rassegna con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani studenti e tutti i cittadini al tema della legalità e della giustizia come fattore essenziale per la costruzione di una comunità che sappia muoversi nel solco del rispetto, della convivenza, dell’impegno civico.
La seconda edizione, si avvierà ufficialmente il 25 ottobre con l’incontro inaugurale e vedrà
susseguirsi una serie di illustri ospiti: il 24 novembre, Cafiero De Raho, il 1° dicembre, Sebastiano Ardita, e il 14 dicembre, Nino Di Matteo.
Si invita a partecipare attivamente la cittadinanza e la comunità messapica.