Aggredisce i suoi datori di lavoro: violenta lite tra cinesi

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Una violenta lite tra cittadini di nazionalità cinese è scoppiata alle prime ore di ieri mattina in Via Emilia a Taranto.
Gli Agenti della Volante arrivati immediatamente sul posto notato un uomo di origini asiatiche che alla loro vista ha cercato di allontanarsi, ma è stato fermato pochi metri dopo ed identificato.

Nel frattempo un altro cittadino cinese, in un italiano corrente, ha raccontato agli agenti intervenuti che il suo connazionale appena fermato si era reso autore di un’aggressione ad una coppia residente nello stesso stabile. Sulla scorta di queste ultime informazioni ricevute, i poliziotti sono così saliti al terzo piano del palazzo, incontrando l’uomo e la donna vittime dell’aggressione.
La coppia di coniugi ha raccontato di essere diventata da alcuni giorni titolare di un ristorante cinese, ed aver, tramite dei siti on line, contattato un loro connazionale prendendolo in prova come aiuto cuoco e fornendogli anche l’alloggio al primo piano dello stesso stabile dove abitano.
Sabato scorso, però gli hanno comunicato di non poterlo assumere perché non ancora in regola con i documenti.
A questa notizia il loro collaboratore ha iniziato a minacciarli di morte per poi aggredirli fisicamente armato con un coltello da cucina. L’uomo durante l’aggressione ha cercato prima di strangolare la donna e poi ha malmenato l’uomo.
Dopo quanto accertato l’aggressore è stato accompagnato negli uffici della Questura e dopo gli accertamenti di rito è stato denunciato in stato di libertà per minacce lesioni e porto abusivo di coltello.