Addio al Maestro Pietro Guida: Una perdita per l’Arte Contemporanea

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È scomparso all’età di 103 anni il maestro Pietro Guida, rinomato scultore di origini campane, naturalizzato a Manduria, dove ha vissuto per molti anni.

Ieri sera, una crisi respiratoria lo ha colpito improvvisamente, e nonostante l’intervento tempestivo di un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria, il maestro è deceduto poco dopo il ricovero.

Proprio una settimana fa, il maestro Guida aveva donato due delle sue opere alla Città di Manduria. Queste opere, realizzate negli anni ’70 e ispirate alla produzione siderurgica tarantina, verranno installate nel piazzale antistante il municipio. Questa donazione rappresenta un riavvicinamento tra l’artista, l’Amministrazione e la comunità cittadina, riconoscendo finalmente il valore del suo lavoro dopo anni di ingiusto oblio.

Pietro Guida, nato a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel 1921, ha ottenuto il diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 1947. È stato uno dei protagonisti del rinnovamento culturale del capoluogo campano, aderendo al Gruppo Sud insieme a figure di spicco come Renato Barisani e Anna Maria Ortese. La sua carriera espositiva inizia subito dopo, con partecipazioni a mostre di rilievo nazionale.

Dal 1960 al 1971, ha ricoperto la cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Durante gli anni ’60 e ’70, la sua produzione è stata caratterizzata dall’uso di materiali industriali grezzi, evidenziando l’importanza della fase costruttiva nel suo lavoro. La sua notorietà cresce parallelamente alle sue opere, che vengono esposte in numerose mostre personali e collettive, e la critica lo riconosce come un artista di grande talento.

Dopo un periodo di silenzio espositivo durato circa tre lustri, Guida è tornato alla ribalta con una mostra personale nel 1993 al Castello Carlo V di Lecce. Negli ultimi anni, ha continuato a esporre le sue opere in importanti sedi espositive nazionali e internazionali, tra cui l’Esposizione Internazionale d’Arte Biennale di Venezia e mostre a Roma, Matera e Alberobello.

Il maestro Guida lascia un’eredità artistica significativa, con opere che spaziano dalla scultura monumentale alla figurazione mitologica, sempre caratterizzate da un profondo legame con la tradizione e l’innovazione.

La sua scomparsa è una grande perdita per l’arte contemporanea, ma il suo contributo resterà vivo attraverso le sue opere e il ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne il talento.

Foto: Di Fidesratio – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=53683981