A Manduria un weekend francescano con “Noi e Francesco. L’Amore è la viTa”. Il programma della tre giorni

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Con “Noi e Francesco. L’Amore è la viTa” Manduria celebra gli 800 anni dalle stimmate di San Francesco e i 550 anni dalla fondazione del Convento di San Francesco a Manduria, il cui chiostro è ricoperto da dipinti murali del XVIII secolo che necessitano di restauro.

La manifestazione è organizzata dall’APS Oltre, dall’ETS Daedalus, da Maria Rosaria Dinoi ed ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale, del Centro Servizi Volontariato Taranto ETS e del Comune di Manduria.

Per tre giorni, da venerdì 20 a domenica 22 settembre, nel chiostro e nel giardino del Convento di San Francesco, location della manifestazione, Nikole Saracino e Daniele Andrioli dell’ETS Daedalus cureranno l’allestimento e l’animazione di un campo medievale, anche con attività come il tiro con l’arco e laboratori, tra i quali quello per la costruzione della carta ai tempi di Francesco: entrando nel chiostro si farà un salto nel tempo immergendosi nelle atmosfere del XIII secolo, anche grazie alle degustazioni medievali a cura dei Terziari Francescani, Antiquae Artis e associazioni partner.

Per tutta la durata della manifestazione, inoltre, saranno allestite diverse mostre: presepi in cartapesta e ceramica curata dal prof. Gregorio Prudenzano, “Espressioni d’arte” curata dalla pittrice Silvia Di Natale, abiti e armature medievali curata da Daedalus, strumenti musicali antichi curata da Fabio Anti.

La manifestazione si aprirà, alle ore 19.00 di venerdì 20 settembre, con le suggestive atmosfere di “Musica Historica Odor Rosae Musices”, un concerto diretto da Fabio Anti, presidente dell’Associazione culturale Musica Historica, che, lo scorso agosto, a Pompei, si è esibito per la rockstar Madonna: l’associazione, nata nel 2015, mira alla riscoperta, valorizzazione e diffusione della musica di tutte le epoche, con particolare attenzione verso quella antica attraverso un lavoro di studio e ricerca filologica.

Seguirà l’inaugurazione ufficiale con i saluti istituzionali e la fast conference, condotta da Anna Maria Leccese dell’Aps-Ets Oltre, alla quale interverranno Padre Cosimo Pro, frate Guardiano del Convento; Francesca Marzano, restauratrice che nel refettorio del convento ha curato il ripristino del dipinto “Cenacolo” di Diego Oronzo Bianchi.

Alle 21.30 il Quartetto d’Archi “Messapia”, composto da Paolo D’Armento, Chiara Blandamura, Carmine Fanigliulo e Daniele Lunedì, si esibirà nel concerto “L’Amore è Vita”, offerto dall’Associazione Walter Tommasino.

Il programma della serata di sabato 21 settembre prevede, a partire dalle ore 19.00, una dimostrazione sull’addestramento dei cani molecolari nell’ambito di indagini forensi a cura dell’ODV ANTA di Sava e di Francesco Spagnolo, nonché la presentazione del libro “L’ape e il violino” e performance a cura di Tiziano e Angelica Casole dei #giullarisenzaradici. Il clou della serata sarà, alle 21.00, la rappresentazione teatrale “Francesco un Santo rivoluzionario”, con Simone Curto e Roberto Radeglia e la regia di Stefania Buccolieri: voce, immagini, luce e musica racconteranno momenti importanti della vita del Santo, dallo svestire i panni mondani al ricevimento delle stimmate.

Nella mattinata di domenica 22 settembre ci saranno, a partire dalle ore 10.00, diverse attività: visite teatralizzate al convento a cura di APS Oltre, i laboratori e le iniziative per i più piccoli “Medioevo Bimbi” a cura di Daedalus e delle associazioni partner e, infine, il rito di panificazione collettiva “Il Pane di Francesco” a cura del Forno di Comunità Associazione Up. Nel tardo pomeriggio si riprende a partire dalle 19.00, con lo spettacolo “Musica Historica Odor Rosae Musices” diretto da Fabio Anti.

A seguire ci sarà l’evento conclusivo della manifestazione, l’attesissimo concerto “Medioevo Contemporaneo Live” del BattiPiano Duo Acustico, con Aldo Liotino, voce e percussioni, e Gianluca Andriola al pianoforte, un suggestivo viaggio che attraverserà la parola di San Francesco, ritrovandone l’identità e il messaggio in testi contemporanei, per rendere moderno il medioevo ed emozionare con voce e musica. Il noto performer tenore tarantino Aldo Liotino è attualmente impegnato come tenore solista nell’opera La Divina Commedia in forma di concerto con debutto al Teatro Petruzzelli di Bari, diretto da Monsignore Marco Frisina.

Hanno curato l’organizzazione della manifestazione l’APS-ETS Oltre che, nata nel 2017, è impegnata sul fronte della divulgazione, della promozione e della tutela dell’arte, e l’ETS Daedalus, associazione culturale che, nata nel 2017, vede impegnati gli artigiani Nikole e Daniele che, con ricerca e studio delle fonti, progettano e realizzano eventi storici, teatrali, didattico-culturali, laboratori di cucito, ricamo, design, costumi, artigianato storico; ricostruiscono interi villaggi greco/romani, messapici e medievali.

L’Amministrazione comunale di Manduria, nelle figure del Sindaco, Dott. Gregorio Pecoraro, e del Vicesindaco/Assessore ai Musei e ai Beni artistici, Prof. Andrea Mariggiò, ha deliberato di partecipare in modo attivo allo spirito del progetto “Noi e Francesco”, dimostrando attenzione per il passato della comunità, ma soprattutto per il suo futuro, con la volontà di contribuire a restituire alla fruizione pubblica e alla bellezza originaria uno dei più preziosi dipinti del chiostro.

Alla manifestazione “Noi e Francesco. L’Amore è la viTa” hanno aderito diverse associazioni del territorio, non solo manduriano: Aido Manduria, Anta Onlus Sava – Cinotecnica, Associazione Walter Tommasino, Casa PI, Fieri Potest Pastry Lab, Gruppo culturale Aracne, Gruppo Volontariato Vincenziano – AIC Italia – Manduria ODV, La compagnia del ciambellano, Legambiente, Made in Carcere, Prociv Arci Protezione Civile, Proloco Manduria, Protezione civile E.R.A., Sud Est Donne, Unitre, Up APS.

Si ringraziano per il contributo: Gregorio Prudenzano, già docente di discipline geometriche e architettoniche, attualmente svolge l’attività artistica in un laboratorio situato nel centro storico di Manduria, dove realizza opere pittoriche e plastiche in cartapesta e ceramica; Silvia Di Natale, pittrice manduriana che ha da sempre tele e colori come compagni di vita inseparabili: l’astrattismo le consente di esprimere la sua gioia di vivere; Stefania Buccolieri, danzatrice fin da bambina, insegnante, coreografa di danza classica e regista di numerosi spettacoli, il suo curriculum è costellato di successi riscossi nel corso dei decenni.

EVENTO DI RACCOLTA FONDI PER IL RESTAURO DEI DIPINTI MURALI, ATTRAVERSO LA SCOPERTA DI UN LUOGO RICCO DI STORIA E BELLEZZA PERCHÉ È IMPORTANTE SOSTENERE L’EVENTO
Partecipare alle 3 giornate e donare per questo progetto significa aiutare a sopravvivere all’usura del tempo e contribuire al restauro delle preziose opere del Convento di San Francesco.
Significa tutelare un bene artistico, storico e religioso prezioso. Significa fare un grande dono alla comunità di Manduria!