A Manduria e Martina Franca controlli nei luoghi movida

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Continua l’azione di controllo straordinario del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, finalizzata ancor più in questo momento storico al contrasto dei fenomeni di sfruttamento e di sistematica violazione delle norme poste a tutela della dignità personale e professionale dei lavoratori negli ambienti di lavoro.

Nell’ambito di una mirata pianificazione, i Carabinieri delle Compagnie di Manduria e Martina Franca, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del N.A.S., hanno effettuato diversi controlli nei luoghi della movida lungo la litoranea salentino-jonica, nonché presso Residenze Sanitarie Socio Assistenziali e locali di intrattenimento, con il preciso intento di arginare e contrastare in ogni modo i comportamenti contrari alle direttive impartite a livello centrale, sia dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sia dal Ministero della Salute in materia di igiene e salute pubblica, a fronte di un riaffacciarsi minaccioso del rischio di contagio da CORONAVIRUS.

Nel corso di tali servizi, pertanto, sono state rilevate violazioni al “protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 24 aprile scorso tra il Governo e le parti sociali, oggetto di segnalazione alla Prefettura per i provvedimenti di propria competenza. Inoltre, rilevate e contestate violazioni ad esso connesse, previste e punite dal Testo Unico in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Complessivamente sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria 3 datori di lavoro per violazioni inerenti l’omessa fornitura di dispositivi di protezione individuale, l’omessa informazione e formazione sui rischi aziendali, e in materia di contenimento e contrasto alla diffusione del virus Sars-CoV-2.

L’intera attività ha consentito di accertare e comminare sanzioni amministrative per complessivi euro 24.000,00, nonché denunce penali.