5 libri per ricordare gli orrori della Shoah
Gennaio è il mese dedicato alla memoria degli orrori dell’olocausto. Per non dimenticare quella Storia che dovrebbe formarci, modellarci e renderci consapevoli, ecco alcuni consigli letterari. 1. Noi, bambine ad Auschwitz.
Storia delle sorelle Tatiana e Andra Bucci, che sopravvivono alle selezioni, ma vengono internate in un Kinderblock, il blocco destinato ai test medici più atroci.
2. Mouschi, il gatto di Anna Frank.
Un meraviglioso albo illustrato con protagonista il gatto Mouschi, nascosto insieme alla famiglia
Frank dalla persecuzione nazista. Diventa proprio lui il narratore, con un punto di vista originale e delicato, pur rispettando i fatti storici.
3. La bibliotecaria di Auschwitz.
Una biblioteca ad Auschwitz-Birkenau, con otto volumi affidati a una quattordicenne, Edita, che dedica loro tutta la attenzione e cura. Così, Edita e i suoi amati libri si salvano a vicenda da un mondo troppo crudele
4. Oltre il male.
Edith Bruck e Andrea Riccardi appartengono a due generazioni diverse. Sopravvissuta ai lager la
prima, figlio del dopoguerra il secondo. Eppure, riescono a raccontare il male con due voci, ma con
un solo suono: quello della speranza.
5. La Storia.
Il mio preferito in assoluto, è uno dei capolavori di Elsa Morante. Sintetizza gli anni della Guerra e
del Dopoguerra dal punto di vista di una maestra ebrea, violentata da un soldato tedesco e isolata
insieme al figlioletto (noto a tutti come Useppe) e altri sfollati dopo i bombardamenti.
Asia Pichierri