Doping. Prosciolto l’atleta manduriano Paolo De Vizzi

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Prosciolto per non aver commesso il fatto. Si conclude così la vicenda giudiziaria di Paolo De Vizzi, coinvolto, insieme ad altre sei persone

, nell’inchiesta sulla commercializzazione di farmaci per il doping di atleti professionisti e semi-professionisti del body building condotta dai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Taranto nel giugno del 2014.
Tutti condannati o rinviati a giudizio gli altri imputati: due hanno patteggiato la pena d un anno, due sono stati condannati a un anno e 10 mesi e due sono stati rinviati a giudizio.
Il Gup del Tribunale di Brindisi ha, infatti, respinto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal PM nei confronti dell’atleta disabile manduriano detentore del record mondiale di permanenza in immersione.

foto devizzi