Durante: “A Manduria… neanche i loculi”

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L’emergenza cimiteriale è l’oggetto di un’interrogazione presentata dal Consigliere Comunale di Manduria Arcangelo Durante.

“Dopo la costruzione della terza colombaia che ha consentito di esaudire le richieste di tante famiglie, – afferma Durante – le amministrazioni che si sono succedute, compresa quella attuale, non sono state in grado di rendere esecutiva la Delibera di Giunta n.153 del 05 giugno 2009 per la realizzazione della quarta colombaia, costituita da 480 loculi e 560 cellette per un importo complessivo 600 mila euro, che avrebbe potuto soddisfare i bisogni di tante famiglie e, soprattutto, il desiderio dei propri defunti di non essere seppelliti nella nuda terra”.
“In questi anni – prosegue il Consigliere Durante – la mancanza di loculi e cellette ossario ha alimentato il business dei proprietari di tombe e cappelle e danneggiato tante, tantissime famiglie sia sotto l’aspetto morale che quello economico, rendendo evidente che le aspettative dei cittadini spesso non coincidono con gli interessi degli amministratori”.
Ex delegato cimiteriale, costretto – come lui stesso ricorda – a rassegnare le dimissioni quando si rese conto che stessa amministrazione non intendeva mettere in atto le soluzioni da lui proposte per risolvere le annose problematiche cimiteriali, Arcangelo Durante chiede dunque di sapere dall’assessore Della Rocca, che nel 2009, in qualità di capogruppo consiliare del PD, era componente della maggioranza, e dal Sindaco Massafra, che fine abbia fatto il progetto per la realizzazione della quarta colombaia approvata dalla giunta Massaro nel 2009, e come mai, per fronteggiare l’emergenza cimiteriale, non si sia voluto considerare la sua proposta di costruire loculi e cellette prefabbricate lungo gli spazi dei muri perimetrali per soddisfare le richieste di tanti cittadini, in attesa della costruzione della quarta colombaia.