Polizia Stradale. Obiettivo 2016: migliorarsi per rendere più sicure le nostre strade.

Condividi

22.213 veicoli controllati, 8.681 infrazioni contestate, 7.922 punti decurtati. Questi alcuni dati dell’attività svolta nell’anno 2015 dalle

2.838 pattuglie della Polizia Stradale di Taranto e dei reparti di Manduria e Palagiano.
Notevoli risultati sono stati conseguiti nell’attività investigativa culminata con tre importanti operazioni: la CLONING BIS relativa al riciclaggio di auto, la TRIS sui falsi incindenti e la FRUIT connessa all’usura, conclusesi con l’arresto di 13 persone, la denuncia di 101 e il sequestro di beni per un valore di circa 1 milione di euro.
Tuttavia il dato che più premia la Stradale sono i 155 soccorsi stradali forniti ad automobilisti in panne o in difficoltà come, ad esempio, il salvataggio dell’automobilista rimasto intrappolato dalla piena di un fiume durante il nubifragio dello scorso 16 ottobre.
I buoni risultati ottenuti costituiscono stimolo per gli uomini della Stradale di Taranto e il programma per questo 2016 è quello migliorarsi per rendere sempre più sicure le nostre strade.
Saranno intensificati tutti i servizi di prevenzione, quali i controlli per contrastare la guida in stato di ebbrezza o sotto l’uso di sostanze stupefacenti, sebbene il fenomeno non sembri destare immediato allarme nella provincia jonica.
Particolare importanza sarà data ai servizi di contrasto per il mancato uso delle cinture e l’utilizzo dei telefonini, comportamenti purtroppo ancora ampiamente diffusi.
In merito la Polizia Stradale ricorda che come l’utilizzo di cellulari o di cuffie sonore ha gravi effetti sulla concentrazione del conducente e sulla capacità di attenzione alle condizioni esterne. Pur non potendosi ritenere l’unica fonte di distrazione alla guida, la diffusione dell’uso dei cellulari e delle applicazioni connesse e utilizzabili anche con una sola mano (sms, WhatsApp, Fb) ha ampliato notevolmente i fattori di rischio di sinistri stradali per condotte incerte, rallentate o per manovre improvvise e non segnalate, rallentando il trend in discesa degli incidenti stradali sia a livello locale che nazionale.
Per promuovere tra i giovani la cultura della sicurezza stradale, continueranno anche quest’anno i progetti di Educazione Stradale presso le scuole nel fermo convincimento che la sensibilizzazione dei più piccoli possano essere educati anche i genitori.