Risultati positivi da convenzione tra Uniba e Guardia di Finanza

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Lo scopo di diffondere la cultura della legalità e sensibilizzare gli studenti universitari e le loro famiglie sulla necessità di un comportamento fiscalmente corretto sono stati gli obiettivi fondamentali che hanno consolidato il rapporto istituzionale tra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari.
Una condivisione di obiettivi etici che ha spinto le due Amministrazioni a redigere e sottoscrivere il 13 marzo 2014 un Protocollo d’intesa per coordinare i controlli sulle posizioni reddituali e patrimoniali del nucleo familiare dello studente che fruisce di agevolazioni contributive.
A quasi due anni dall’attuazione della Convenzione si apprezza la straordinaria attualità dell’iniziativa, del principio di equità tributaria trasmesso alla comunità studentesca e l’efficacia del messaggio che ha stimolato la coscienza civile delle nuove generazioni che nell’Università si formano.
Le verifiche svolte e tutt’ora in atto, la capacità di ascolto e di guida dei funzionari della Guardia di Finanza e dell’Università rivolte agli studenti hanno evitato fenomeni più o meno consapevoli di evasione contributiva e costituito un efficace fattore deterrente.
I risultati sono di tutta evidenza per il bilancio dell’Università che secondo prime stime, per l’anno 2015, fanno registrare maggiori incassi per oltre 4 milioni di euro.
Un successo per chi ricopre, come la Guardia di Finanza, anche ruoli di custodia e stimolo a comportamenti fiscalmente equi e solidali sui quali si fonda la funzione pedagogica dell’Ateneo.
La convenzione ha riguardato anche attività di collaborazione tra i due Enti per contrastare fenomeni di evasione fiscale da parte di terzi, con la prospettiva di tutelare gli studenti fuori sede in una Bari che si candida a trasformarsi in città universitaria.
La portata e le implicazioni dell’accordo istituzionale stipulato tra l’Università e la Guardia di Finanza, al di là delle procedure dei periodici controlli, costituiscono un impegno forte del Rettore Antonio Felice Uricchio e del Generale Vincenzo Papuli per affrontare con successo, anche nel campo della contribuzione universitaria, un tempo di scelte che in questa stagione di riforme si rendono urgenti e improrogabili.
Così, alle nuove generazioni si trasmette la necessità di difendere e portare avanti nuovi stili di vita individuali e sociali e alimentare la consapevolezza di un’idea responsabile di cittadinanza.