Xylella. Nuovi focolai a Brindisi, intensificare lotta prima che torni il caldo

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“La notizia di nuovi focolai e infezioni certificate dall’osservatorio fitosanitario regionale a San Donaci, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico e Cellino non può non destare forte preoccupazione”. Ad affermarlo è il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, che sollecitare un incontro urgente con il Governatore Emiliano per affrontare in maniera decisa la piaga del disseccamento degli ulivi che continua a camminare inesorabile.
“Va data – afferma – una risposta tempestiva all’esigenza di salvare gli ulivi sani e monitorare costantemente l’eventuale evoluzione dello stato di salute di quelli infetti, portando a termine le buone pratiche sia nelle aree private che pubbliche, perché migliorano lo stato di salute di alberi e terreno e sono utili al controllo della ‘sputacchina’, come anche l’impiego di sostanze biologiche e biodinamiche e reti anti-insetto. Il Piano anti Xylella va perfezionato e immediatamente messo in pratica per aiutare gli attori economici del territorio che da 3 anni aspettano invano misure per il contenimento della malattia e di prevenzione”.
Contro il danno all’immagine, invece, il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti sottolinea l’esigenza che il Piano Olivicolo Nazionale sostenga iniziative dirette alla valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva, con particolare riguardo ad azioni divulgative per favorire la conoscenza delle proprietà nutrizionali e salutistiche degli oli extravergini di qualità. “Dobbiamo evitare – afferma – che al danno si aggiunga la beffa, ribadendo in ogni consesso che l’olio extravergine pugliese è di qualità eccellente e non esistono rischi sul fronte della sicurezza alimentare, lavorando in maniera strategica e programmatica sull’immagine”.