Viabilità a Manduria: residenti di Via dei Mille chiedono ripristino del divieto di transito

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A Manduria i residenti di Via dei Mille sono sul piede di guerra per l’ordinanza emessa lo scorso 3 Luglio 2017 dal comandante di Polizia Municipale Vincenzo Dinoi. Si sono costituiti in Comitato e quasi certamente inoltreranno ricorso al Tar. Lo scorso 8 Agosto hanno inviato al Sindaco , al Dirigente del Servizio di vigilanza al Presidente del consiglio e a tutti i Consiglieri comunali un atto stragiudiziale affinché siano adottate misure di autotutela denunciando l’illegittimità dell’ordinanza che ripristina il doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra Piazza Garibaldi e Via Pietro Maggi. La lettera, a dir la verità sembra sia stata accantonata: non ci sono riscontri ma addirittura il Presidente del Consiglio Enzo Andrisano che avrebbe dovuto inviarla ai consiglieri comunali, a tutt’oggi, non lo ha fatto. L’obiettivo probabilmente è quello di lasciar scadere i termini per un eventuale ricorso. Ma questi cittadini hanno un disagio, e non saranno contenti certo di sapere che si sta cercando di nascondere il problema. Il provvedimento fu emesso per decongestionare il traffico su via Lupo Donato Bruno (larga 3,17 m). Ma tutto il traffico diretto dalla Piazza verso la Sava – Taranto ora in pratica è canalizzato su via dei Mille, strada che costeggia la Chiesa di San Leonardo, che è addirittura più stretta (2,50 m). I residenti, pertanto, denunciano la pericolosità per i cittadini che transitano a piedi su quella strada che, soprattutto nel primo tratto è un budello, completamente privo di marciapiedi con lo spazio solo lo spazio per le auto e che ora, con il rientro dopo la pausa estiva, sarà trafficata a tutte le ore.