Trovati in uno scantinato reperti archeologici: denunciato il proprietario

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TARANTO – Aveva in casa alcuni reperti archeologici: per questo un tarantino di 64 anni è stato denunciato dagli agenti della Squadra Mobile al termine di una perquisizione nella sua abitazione.
I poliziotti, ieri mattina, avevano bussato all’abitazione dell’uomo, un pregiudicato, nel corso di controlli mirati ad individuare la presenza di armi ed esplosivi in uso alla malavita locale nel Quartiere Tamburi.
Gli oggetti, rinvenuti all’interno di un seminterrato, sono stati successivamente esaminati da un esperto della Sovrintendenza dei Beni Archeologici di Taranto che ha accertato si trattasse di resti di anfore risalenti al II e III secolo a.C. e probabilmente provenienti da relitti di navi romane.

I reperti sono stati quindi posti sotto sequestro e affidati in custodia giudiziale alla Sovrintendenza dei Beni Culturali.

anfore sequestrate