Taranto: in prefettura si riunisce cabina regia per sicurezza in agricoltura
A distanza di due anni dal decesso di Paola Clemente la bracciante agricola di San Giorgio Jonico,
deceduta nei campi di Andria a causa del caldo e della fatica, la morte di un’altra bracciante agricola di 39 anni Giuseppina Spagnoletti ritrovata senza vita nelle campagne di Ginosa, richiama l’attenzione sui temi della sicurezza e del lavoro nel settore agricolo.
Per discutere sulla problematica il Prefetto di Taranto Donato Cafagna ha convocato un vertice per domani mattina alle ore 10.30. Nella sede della prefettura di via Anfiteatro, si riunirà la cabina di regia per la sicurezza nelle campagne ed il lavoro nero in agricoltura. Per conto del vice prefetto vicario Volpe, il prefetto Cafagna fa sapere che “in considerazione dell’approssimarsi della vendemmia e di altre attività agricole stagionali, s’intende riunire il tavolo per l’approfondimento di tematiche riguardanti la sicurezza e la tutela del lavoro nel settore agricolo”.spiega la nota stampa –
Grato al prefetto per la sua attenzione rivolta a questo settore particolarmente strategico per la nostra economia, il segretario della Uila Uil Antonio Trenta ha confermato la sua presenza “In agricoltura – dichiara Antonio Trenta – proprio perché ci troviamo spesso di fronte a lavori particolarmente pesanti, svolti anche in condizioni climatiche avverse, come ad esempio il forte caldo e, durante l’inverno, giornate molto fredde e piovose, è indispensabile porre particolare attenzione alla sorveglianza sanitaria prevista per legge”. Più volte la Uila Uil ha denunciato l’assenza di visite mediche per i lavoratori dei campi o comunque la superficialità con la quale esse vengono effettuate: “Ci sembra assurdo non prevedere un elettrocardiogramma per chi lavora in queste condizioni”. Questa ed altre osservazioni saranno ribadite domani in Prefettura, al fine di dare, ancora una volta, come in tutte le circostanze utili, un contributo fattivo e collaborativo alla cabina di regia per la sicurezza nelle campagne ed al contrasto del lavoro nero in agricoltura.
