Taranto: posticipata al 31 Luglio la prima rata della Tares

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E’ slittata di un mese a Taranto la data di scadenza della Tares il nuovo tributo che sostituisce la vecchia Tarsu: dal 30 giugno si potrà pagare ora entro il 31 Luglio. L’amministrazione comunale di Taranto sta cercando di organizzarsi in favore dei contribuenti che non hanno ancora ricevuto il bollettino.
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Entrata in vigore il 1° luglio 2013, dopo essere stata più volte modificata dal Legislatore, è in attesa di una rivisitazione entro il 31 agosto prossimo.
Nel frattempo e solo per il 2013, è stata data la possibilità ai Comuni di disciplinare le 4 scadenze trimestrali delle rate di pagamento, con l’obbligo di deliberare in merito almeno un mese prima della prima scadenza.
Il pagamento della tassa, infatti, prevede il versamento di quattro quote (a gennaio, aprile, luglio ed ottobre) e, come detto, solo per quest’anno l’eccezione per mettere in atto il pagamento del tributo. In una nota firmata dal dirigente del settore Tributi, Antonio Caminiti, e dal sindaco Stefàno è riportata la decisione di posticipare la data di pagamento.
“Il Consiglio Comunale, con propria deliberazione n. 55 del 22.5.2013, nell’ottica di agevolare il pagamento del tributo da parte dei cittadini soggetti passivi, ha previsto il pagamento in acconto del 75 % del dovuto a titolo di Tarsu per l’anno 2012 da versare in tre rate, con un intervallo di tempo di due mesi da ciascuna di essa, posticipando l’ultima rata a conguaglio al 31.12.2013, determinando il seguente scadenzario: 1 rata pari al 25% del dovuto anno 2012 scadenza 30.06.2013; 2 rata pari al 25% del dovuto anno 2012 scadenza 31.08.2013; 3 rata pari al 25% del dovuto anno 2012 scadenza 31.10.2013; 4 rata a saldo sulla base della tariffa scadenza 31.12.2013. I tempi piuttosto stretti per organizzare il servizio ma, principalmente le modifiche legislative intervenute, per un verso hanno causato l’invio degli avvisi bonari a ridosso della scadenza della prima rata (30.6.2013) ovvero a scadenza della prima rata già avvenuta, per altro verso si è verificata una situazione di confusione nell’applicazione della norma. Ciò premesso, si comunica ai cittadini soggetti passivi del tributo che il versamento della prima rata, ovvero dell’unica rata con scadenza 30.06.2013 è posticipata al 31.07.2013.
L’Ufficio – precisa la nota – non procederà all’invio di alcun sollecito di pagamento con addebito di spese di raccomandata e resta a disposizione per qualsiasi chiarimento o delucidazione nonché per l’eventuale ristampa dell’avviso e dei bollettini di pagamento”.