Taranto: La Guardia di finanza contesta numerose violazioni fiscali

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Numerose pattuglie della Guardia di finanza, su disposizione del Comando provinciale di Taranto, sono state impegnate in tutta la provincia jonica e in particolare nel capoluogo jonico, anche in occasione della Festa Patronale di San Cataldo, in una serie di controlli finalizzati a verificare il rispetto delle norme che riguardano la corretta emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali e della legge sul commercio. L’attività delle fiamme gialle tarantine si è concentrata presso le bancarelle posizionate dai numerosi venditori ambulanti nella città Vecchia.

13.05.2013 - controllo economico territorio

 

Al termine i militari hanno constatato complessivamente 30 violazioni in tema di omesso rilascio dello scontrino fe/o della ricevuta fiscale, mentre sono in corso i necessari accertamenti per individuare eventuali esercizi commerciali nei cui confronti siano state contestate altre violazioni in quanto dopo 4 analoghe violazioni scatta da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’emissione del provvedimento si sospensione dell’esercizio dell’attività, da tre giorni fino ad un mese in base alla recidività del contribuente.
L’attività delle fiamme gialle è finalizzata a garantire agli operatori economici un mercato libero dalla sleale concorrenza compiuta nelle varie forme di abusivismo commerciale