Taranto: ANMIL parte civile a processo morti per amianto in Ilva

Condividi

Prosegue, domani venerdì 10 gennaio, presso il Tribunale di Taranto il processo a carico di 29 ex dirigenti del Siderurgico di Taranto accusati di disastro colposo, omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro e altri reati in relazione alla morte di operai che lavoravano a contatto con l’amianto e altri cancerogeni, deceduti per malattie professionali
Il procedimento è nella fase di ascolto dei testimoni delle parti civili e di avvio degli esami degli imputati.
Ne dà notizia l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi sul Lavoro) di Taranto che, assistita dall’avvocato Maria Luigia Tritto, si è costituita parte civile. Nelle udienze precedenti – il calendario fissato dal giudice Simone Orazio è particolarmente serrato – tra l’altro hanno già deposto i consulenti del PM, i professori baresi Cassano e Molini, sulla significativa presenza di amianto nello stabilimento siderurgico tarantino evidenziandone i nessi con la morte dei lavoratori deceduti per mesotelioma pleurico, malattia professionale correlata all’esposizione alle fibre aerodisperse dell’amianto.

“La costituzione di parte civile dell’ANMIL in questo processo – ha dichiarato il presidente provinciale dell’ANMIL di Taranto, Emidio Deandri – è un momento significativo della battaglia condotta dall’ANMIL, in tutta Italia da oltre 70 anni, per la tutela delle vittime degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. La nostra è innanzitutto una battaglia di civiltà per contribuire affinché trionfi la giustizia e si affermi il principio inviolabile della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, anche e soprattutto sui luoghi di lavoro”.

Nell’elenco degli imputati ci sono Emilio Riva, suo figlio Fabio, il direttore dello stabilimento di Taranto e diversi ex dirigenti che hanno gestito il passaggio del siderurgico dalla gestione pubblica (Finsider e Partecipazioni Statali) a quella privata, avvenuta nel 1995 con la vendita dell’Ilva a Riva da parte dell’Iri.

Amianto-Taranto1