Taranto: al via progetto di Area Vasta per lo sviluppo del Servizi Pubblici Digitali

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Avviato già sin dai primi giorni di Aprile, è stato presentato ufficialmente a Taranto il Progetto Intercomunale di Area Vasta Tarantina Linea di intervento 1.5 “interventi per lo sviluppo dei Servizi Pubblici Digitali”. L’Area Vasta Tarantina che comprende 28 comuni della provincia eccetto Martina Franca è destinataria di un finanziamento di €.1.686.567 assegnato dalla Regione Puglia nel Primo Programma di Aree Vaste con l’obiettivo di realizzare il Progetto denominato SINTAR (Sviluppo del Sistema di E-Government Regionale di Area Vasta).
Il progetto, presentato in un incontro dall’Assessore del Comunale delegato segue la strada già tracciata dai precedenti progetti CONTEST e CST in totale conformità con quanto stabilito nelle Linee Guida Nazionali e Regionali in materia di informatizzazione della P.A. prevede interventi di sviluppo, diffusione ed adeguamento dei servizi definiti nelle linee guida del CRIPAL per un uniforme utilizzo da parte dei comuni di Area Vasta Tarantina e si pone più obiettivi quali:
la diffusione omogenea dei servizi presso la PA locale e coinvolge tutti gli Enti del territorio che dovranno erogare un set di servizi di base da garantire al loro interno, a cittadini e ad imprese, la standardizzazione dei servizi nella PA locale, gli Enti del territorio dovranno sviluppare ed erogare i servizi sulla base di standard nazionali e standard regionali;
la gerarchizzazione dei servizi che vede gli Enti del territorio impegnati a seguire un percorso logico stabilito di sviluppo e diffusione dei servizi, la valorizzazione dei servizi trasversali, gli Enti del territorio dovranno sviluppare ed erogare servizi che siano per loro natura rilevanti per soddisfare un elevato numero di bisogni espressi dall’interno delle stessi Enti Locali, da cittadini e imprese.
Tutte le attività saranno realizzate mediante un supporto costante di consulenza, metodologico e operativo per la gestione del cambiamento e mediante il potenziamento dell’infrastruttura tecnologica sia a livello centrale (CST) sia a livello periferico, al fine di fornire servizi più qualificati al cittadino e per permettere agli stesi di interloquire con la P.A. in via telematica.