Tap: Giunta sostiene parere VIA sfavorevole, gli atti trasmessi al Ministero

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Il parere tecnico sfavorevole del Comitato regionale per la Valutazione d’Impatto Ambientale, in relazione al progetto di realizzazione del Tap (Trans Adriatic Pipeline) il gasdotto transadriatico per il collegamento della Grecia al Salento, è stato fatto proprio dalla Giunta. Ad annunciarlo è l’Assessore Regionale alla Qualità dell’Ambiente della Puglia Lorenzo Nicastro che ha sollecitato la delibera trasmessa ora al Ministro, all’interno del procedimento amministrativo per il quale era stato richiesto il parere della Regione Puglia, come già fatto in occasione del primo parere negativo nel settembre del 2012″. Nicastro ricostruisce il percorso della vicenda, sottolineando che il Ministero dell’Ambiente aveva concesso allo scopo due successive proroghe, per la presentazione di integrazioni documentali, per poi concedere, una sospensione del procedimento di nove mesi fino al 10/09/2013. “Al termine di questo periodo è stato depositato l’aggiornamento dello Studio di Impatto Ambientale e gli altri elaborati progettuali previsti dalla normativa in vigore. Il servizio ecologia dell’Assessorato all’Ambiente – prosegue Nicastro – in occasione del riavvio della procedura ha richiesto a tutti gli Enti interessati dall’opera in questione il parere di merito. In seguito abbiamo chiesto al Ministero di attendere la chiusura del procedimento di V.I.A. avviato onde consentire di acquisire le risultanze del processo partecipativo così come stabilito dalla d.g.r. n. 1976 del 22.10.2013 con cui la Regione Puglia intendeva garantire la massima trasparenza e partecipazione dei cittadini ai propri processi decisionali”.
“Favorendo al massimo possibile la partecipazione sul tema e, dunque acquisendo ai lavori del Comitato i verbali degli incontri pubblici coordinati dall’Assessore Minervini, si è perfezionato il parere divenuto oggi delibera di Giunta. Con questo ultimo passaggio formale – conclude Nicastro – trasmettiamo al Ministero le risultanze del nostro lavoro affinché l’unica autorità procedente possa tenere in debita considerazione il parere frutto dell’ascolto dei territori, adottando i provvedimenti che riterrà opportuni”.

gasdotto Tap