Sava: Come si vota? Incontro su legge elettorale a tre mesi dalle Politiche

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Si discuterà di legge elettorale questa sera a Sava, nella sala Amphipolis del palazzo municipale. Ed in particolare, saranno le nuove modalità di voto previste dal Rosatellum ad essere chiarite dai relatori. L’incontro, promosso da Direzione Italia e dai movimenti civici savesi Impegno Civico e Progetto Comune, vedrà la partecipazione di Antonello De Nuzzo, docente di diritto pubblico e di Luigi De Palma, cultore di diritto costituzionale, entrambi presso l’università del Salento.

Saranno presenti inoltre, il sindaco Dario Iaia, il deputato Gianfranco Chiarelli ed il consigliere regionale Renato Perrini, tutti fittiani. La serata verrà coordinata da Domenico Friolo, segretario locale di Direzione Italia.

“Fra 3 mesi si vota – sottolinea De Palma sul web – e molti di noi non sanno neanche di cosa tratta questa nuova legge elettorale,come faremo ad eleggere i nostri rappresentanti? La conoscenza è sempre la base di una buona decisione! Venerdi insieme ad altri amici cercheremo di spiegare i meccanismi di questa nuova legge e di far capire a tutti il modo in cui ognuno di noi esprimerà il suo voto. Sarà un modo per saperne di più”.

Ad evidenziare l’importanza del tema e la sua attualità anche il sindaco Dario Iaia. “Abbiamo accolto con interesse la proposta giunta dai coordinamenti di Direzione Italia, Impegno Civico e Progetto Comune perché riteniamo che un voto consapevole sia sinonimo di libertà e di democrazia. Per questa ragione, invito tutti a partecipare all’incontro di questa sera, indipendentemente dalla collocazione politica di ognuno perché sarà una opportunità di conoscenza del tema”.

E riguardo le ultime indiscrezione sulle candidature in questo collegio, il sindaco Dario Iaia, resta cauto. “Il nostro territorio ha certamente bisogno di rappresentanti in grado di avanzare le legittime istanze di quest’area. Per questa ragione, mi auguro che il nome che verrà individuato nell’area orientale sia quello di una persona che conosce i bisogni di questa terra ed abbia dimostrato di saperli interpretare e risolvere e che sia rappresentativa ed elettoralmente valida . Non ci servono i venditori di sogni o di fumo . È chiaro che nelle scelte si dovrà tenere conto della volontà popolare, essendo passato il tempo delle decisioni calate dall’alto decisioni che non verrebbero accettate dal territorio.