Sava: scoperta evasione fiscale per 4 milioni di Euro

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Continua a dare frutti l’azione di contrasto dell’evasione fiscale attuata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto
Al termine di una verifica fiscale nei confronti di un’impresa operante nel settore delle lavorazioni meccaniche ubicata a Sava, i militari della Tenenza di Manduria hanno riscontrato gravi violazioni alla normativa tributaria e sul lavoro.

Sono state scoperte ripetute irregolarità e condotte fraudolente finalizzate ad occultare al fisco il reale volume d’affari dell’impresa.

In particolare i militari hanno rilevato che, negli anni in cui ha presentato la dichiarazione dei redditi, la società ha annotato nella propria contabilità costi deducibili per circa 2 milioni e mezzo di Euro con lo scopo di “abbattere” arbitrariamente il proprio prelievo fiscale, mentre per il 2009 è risultata “evasore totale” a fronte di un volume d’affari di oltre 600 mila Euro.

30.04.2013 - sequestro preventivo 1

Nel corso della verifica è stata accertata anche l’emissione di fatture per operazioni inesistenti prodotte da aziende localizzate in Lombardia, nonché la distruzione della documentazione prevista dalla normativa sul lavoro (Libro Unico del Lavoro) finalizzata tra l’altro ad occultare l’omesso versamento di ritenute dovute per i dipendenti dell’impresa.
L’attività ispettiva dei finanzieri ha consentito, pertanto, di accertare complessivamente la sottrazione a tassazione di materia imponibile ai fini delle imposte dirette per circa 3 milioni di Euro e l’evasione di I.V.A. Per oltre 600 mila Euro. Quattro persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria per reati fiscali quali la presentazione della dichiarazione dei redditi infedele per il 2007 ed il 2008, l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi per il 2009, la distruzione della contabilità nonché l’emissione ed annotazione di fatture false.