Sava: “questione amianto” dopo crollo alla Cantina sociale, il sindaco Iaia a Bari

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All’indomani del crollo della Cantina Sociale di Sava, avvenuta lunedì scorso, c’è da affrontare una nuova emergenza ambientale. Il sindaco Dario Iaia ed il suo vice, Fabio Pichierri, si sono recati a Bari presso la Regione Puglia per discutere su come mettere in sicurezza e procedere alla bonifica delle lastre di amianto che il cedimento della struttura ha pericolosamente sbriciolato. All’incontro, presenti rappresentanti dell’Arpa Puglia, della provincia di Taranto, dell’Asl e della regione.
“Poiché si presume che l’impegno economico sarà rilevante, siamo in contatto, assieme all’assessore all’ecologia Fabio Pichierri, con tutte le istituzioni competenti al fine di coordinare gli interventi di bonifica necessari.” – ha spiegato il sindaco in una nota – ” Noi ovviamente, esporremo le necessità che derivano ora da questa problematica ed auspichiamo che vi sia un riscontro favorevole da parte dei nostri interlocutori.” Intanto, già venerdì mattina è stata emessa un’ordinanza sindacale affinché si provveda alla bonifica dell’area. Il tutto dovrà avvenire entro 5 giorni dalla autorizzazione da parte dell’Autorità Giudiziaria, che ha sottoposto a sequestro penale il sito.
“Qualora, non si dovesse ottemperare alla richiesta, l’amministrazione comunale – si legge nella ordinanza – provvederà d’ufficio, a spese della società cooperativa in liquidazione. Nel frattempo, tuttavia, Al momento comunque, la struttura è sequestrata ed è ritenuta inagibile, almeno fino all’avvenuto ripristino delle condizioni di sicurezza.”

Mercoledì un gruppo di cittadini ha denunciato il rischio sulla salute a causa della presenza di eternit non più incapsulato e, quindi, potenzialmente pericoloso per gli stessi abitanti, chiedendo agli Enti preposti in materia, di intervenire immediatamente per bonificare l’area. Presumendo la presenza nei manufatti crollati di materiale contenente amianto, prima di procedere a quanto previsto dalla normativa di riferimento in materia di bonifiche ambientali, si rende necessario immediatamente effettuare adeguati interventi.”

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