San Pietro in Bevagna: stop alle situazioni indecorose per un luogo Sacro. E’ a rischio la Santa messa

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Mercatini allestiti perfino davanti alla porta della Chiesa, uso improprio della fontanina, pineta usata come WC. E’
l’assurda situazione che si sta vivendo in questi giorni a San Pietro in Bevagna, proprio tra l’altro nell’area del Santuario dedicato al Principe degli Apostoli che, ricordiamo a tutti, è un Luogo Sacro.
Un disagio che non si può più tollerare e che ha spinto finanche il parroco a chiedere il ripristino del decoro che il Luogo merita.
A denunciare alla nostra redazione quanto accade è stato il presidente del comitato cittadino “Io Amo San Pietro In Bevagna” Cosimo Fontana, dopo un colloquio con il padre spirituale della Chiesa di San Pietro in Bevagna Don Gregorio Mastrovito. Il tutto avverrebbe quotidianamente nei pressi della Chiesa di San Pietro senza che l’ente preposto a vigilare il Comune di Manduria (ndr. e, quindi, il Corpo di Polizia Locale) faccia nulla.
Fontana descrive la caotica situazione degli ambulanti “presenti davanti alla porta della Chiesa, i mercatini, fino ad arrivare alla questione tanto fastidiosa quanto limitante alle operazioni ecclesiastiche, della fontana che riversa ogni giorno litri e litri di acqua che affiorano fin sotto al marciapiede della Chiesa, impedendo lo svolgere quotidiano della Santa Messa. A tal proposito Don Gregorio, chiede la chiusura totale della fontana.” Una richiesta sostenuta dallo stesso Comitato e ritenuta unica soluzione per “evitare situazioni indecorose per il luogo sacro, quali assistere a veri e propri pediluvi fino ad arrivare a docce con tanto di shampoo e bagnoschiuma.”
“La situazione degli ambulanti l’avevamo proposta ad inizio estate con tanto di protocollo, ma come sempre ignorati da chi dì dovere, – sostiene Cosimo Fontana – ricordiamo che esiste già un posto assegnato, ma non rispettato (ex benedettini di Aversa)”
C’è poi la situazione della pineta, adiacente appunto al luogo sacro, dove spesso si assiste a gente che in modo non proprio educato, la utilizza come wc. “Per ovviare questo problema,- dice il Presidente di Io Amo San Pietro – avevamo proposto l’affidamento a privati, in modo che potesse essere recintata e utilizzata per scopi ben più consoni. La risposta? Nulla di fatto.”
Occorre porre fine a questo scempio in maniera urgente “Se la situazione non migliora a breve, – afferma in conclusione Fontana, Don Gregorio fa sapere di non poter più svolgere la Ss Messa.”