A Romina Power l’Alto Riconoscimento “Virtù e Conoscenza 2018”

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Dopo la cittadinanza onoraria di Avetrana, per la cantante americana Romina Power arriva l’Alto Riconoscimento “Virtù e Conoscenza 2018”.
Si tratta di un evento che si pone come obiettivo quello di sensibilizzare sui temi della pace, della convivenza pacifica e della tutela ambientale, promuovere lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo, il riconoscimento dei diritti fondamentali di cittadinanza e il rispetto dei diritti umani, valorizzare le diversità, facilitare il dialogo interreligioso e l’interscambio delle conoscenze, premiare il talento e l’estro della gente mediterranea, dare risonanza al territorio salentino con le sue risorse umane ed il suo incommensurabile patrimonio paesaggistico, artistico e culturale. Un premio importante, dunque, per i temi che mette in risalto e che gratifica chi si impegna per raggiungerne gli obiettivi.

Sono cinque i vincitori individuati nelle rispettive sezioni del Premio:
A – Scalo di furno: ad un personaggio vivente originario della Terra d’Arneo (Manduria, Avetrana, San Pancrazio Salentino, Nardò, Porto Cesareo, Leverano, Veglie, Salice Salentino, Guagnano, Campi Salentina, Carmiano, Copertino);
B – Messapia: ad un personaggio vivente di origine salentina;
C – Japigia: ad un personaggio vivente di origine pugliese;
D – Mare Nostrum: a due personaggi viventi originari di paesi del Bacino Mediterraneo, da Gibilterra alla Siria passando per Spagna, Francia, Italia, Grecia, Turchia, Algeria, Tunisia, Marocco, Egitto e Israele. Ma anche Portogallo, Andorra, Macedonia, Serbia e Giordania che, pur non possedendo uno sbocco su di esso, ne condividono da sempre le vicende naturali, culturali e storiche.
E – Alla Memoria: ad un personaggio non più in vita.
L’origine del personaggio va considerata sia per nascita che per discendenza entro il 3° grado di parentela in linea retta.

Ad essi, insieme ai tre personaggi che riceveranno il Premio Speciale Mare Nostrum, sarà consegnata la riproduzione, dal valore simbolico, liberamente ispirata alla statuetta del dio Thot, divinità egizia della scienza e della sapienza, risalente al VI secolo a.C., rinvenuta in mare nel 1932 da un pescatore di Porto Cesareo, ora esposta nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto.

Alla Giuria Tecnica presieduta dalla dott.ssa Anna CAMMALLERI (Direttore Generale del MIUR – Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia) non è passata inosservata la presa di posizione di Romina Power contro la realizzazione del mega-depuratore di Manduria che andrebbe a deturpare le marine ancora per lunghi tratti incontaminati e la continua esaltazione e difesa delle bellezze del mare salentino.
Questa la motivazione :
“Attrice e cantante di successo, da sempre innamorata del mare e della terra salentina, per il suo impegno politico e sociale profuso con passione nella salvaguardia della natura e dell’ambiente”.

Nel programma del Premio che si terrà a Porto Cesareo il 22-23-24 giugno 2018 sono previsti momenti musicali, mostre e convegni, proiezioni di film e documentari, visite a musei e siti archeologici, escursioni nel parco naturale e nell’area marina protetta di Porto Cesareo, oltre ad altre iniziative culturali.