Regione Puglia presenta InnovaPuglia quale soggetto aggregatore

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Con l’obiettivo di risparmiare sull’acquisizione di lavori, beni e servizi delle amministrazioni e degli enti aventi sede nel territorio regionale, la Regione Puglia ha avviato a partire da quest’anno il nuovo modello di razionalizzazione della spesa pubblica basato sul ricorso ai soggetti aggregatori e sulla individuazione delle categorie merceologiche e delle soglie, al superamento delle quali le Amministrazioni devono ricorrere a Consip o ad altro soggetto aggregatore (DPCM 24/12/2015). Di questo si è parlato in un convegno che si è tenuto nel Padiglione della Regione Puglia alla Fiera del Levante. E’ stata l’occasione per presentare alla Stampa Innova Puglia che è il soggetto aggregatore, designato dalla Regione Puglia con L.R. 37 dell’Agosto 2014, ovvero la centrale unica di committenza regionale (una per ogni regione) alla quale devono riferirsi le Amministrazioni e Enti della Regione Puglia per eseguire le gare per la fornitura di lavori, beni, servizi. L’aggregazione della spesa pubblica su base telematica è il presupposto fondamentale della spending review soprattutto nell’ambito della spesa sanitaria e in particolare sulla spesa farmaceutica. A questo proposito Innova Puglia ha annunciato l’imminente indizione del bando relativo alla fornitura dei farmaci per il SSR pugliese per un valore di circa 2,5 miliardi di euro con tre mesi di anticipo sulla programmazione ministeriale. Nel convegno sono state messe a confronto le esperienze della centrale di committenza nazionale Consip con quella delle Regioni. Ed è stata l’occasione anche per riflettere sull’attuazione della programmazione integrata messa a punto dal Tavolo tecnico dei Soggetti aggregatori al fine di individuare un percorso utile al raggiungimento degli obiettivi imposti dalla spending review
E’ stimato che tali attività possano finalmente introdurre risparmi di almeno il 25%, ma probabilmente anche maggiori.

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