I problemi di Campomarino di Maruggio nell’intervista al Presidente Associazione TAC

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L’Assemblea plenaria della associazione TAC – Tutela Ambiente Campomarino, partecipata da piccoli proprietari di case e villette, ha dibattuto i gravi disagi relativi alla
vigilanza, alla sicurezza stradale, all’ambiente e all’assetto urbanistico di Campomarino con particolare riferimento al territorio compreso tra Capoccia Scorcialupi e la Torre Saracena.
In una nota l’associazione lamenta la mancata convocazione da parte dell’Amministrazione del comune di Maruggio, della rappresentanza dell’associazione TAC, come da richiesta formale effettuata il 29/07/2019, protocollo 9837, per discutere dei gravi atti vandalici e dei furti con scasso ai danni di proprietari di una trentina di case e villette effettuati ad opera di una banda organizzata di balordi che da anni circola indisturbata nella zona
I cittadini presenti all’Assemblea temono una pericolosa evoluzione dell’attività delinquenziale nel territorio. Pertanto, “l’Assemblea rinnova l’invito agli Amministratori del Comune di Maruggio
a un responsabile dialogo con la TAC sui vari temi trattati, primi fra tutto la vigilanza e la
sicurezza stradale.”
“La sicurezza stradale di Campomarino è precaria – afferma ancora l’associazione – per le pessime condizioni del manto stradale delle principali strade di scorrimento per l’accesso alla litoranea e per i noti allagamenti che mettono a repentaglio la incolumità dei cittadini. Inoltre l’Assemblea ha sottolineato la necessità di abbattere le barriere architettoniche e di riservare idonei spazi per l’accesso al mare ai portatori di handicap.
Il disordine nella raccolta differenziata, la mancata manutenzione e pulizia delle spiagge,
l’assenza di fontanelle di acqua potabile, il disordine toponomastico, il pericolo caduta di molti pali elettrici e telefonici fanno di Campomarino un luogo estivo ad alto rischio per la salute dei cittadini per possibili incidenti.

Nel video l’intervista al Presidente dell’Associazione TAC Antonio Diomede